A partire dall’8 dicembre prende il via l’evento “Oro incenso e Mirra”, rassegna di presepi nel Monferrato astigiano per un percorso ideale tra Albugnano, Aramengo, Camerano, Castagnole Monferrato, Cocconato, Grana, Monale, Montegrosso d’Asti e Schierano, frazione di Passerano Marmorito. L’evento giunge alla la terza edizione e tutti i presepi – circa mille in totale – saranno inaugurati, come la tradizione impone, sabato 8 dicembre.
Ad Albugnano, all’ Abbazia di Santa Maria di Vezzolano torna il grande presepe artistico curato dalla restauratrice Anna Rosa Nicola. Particolarmente apprezzato per l’originalità e l’accuratezza dei dettagli, rievoca ricordi ed emozioni di un tempo passato attraverso scenari rinnovati ogni anno. Nella scorsa edizione è stato visitato da oltre 7mila persone.
Ad Aramengo in piazza del Peso, ci sarà un presepe creato e vissuto dai bambini del paese; le figure, studiate e preparate in precedenza, saranno decorate dai bambini che firmeranno le loro “opere d’arte”.
A Camerano Casasco: sotto i voltoni in tufo delle cantine del castello, vicino all’antico forno comunale del 1700, si può visitare il presepe meccanico degli antichi mestieri realizzato dallo scultore Gennaro Cosentino; frutto di 25 anni di lavoro, del presepe fanno parte circa 40 statue in legno, animate dal meccanismo di decine e decine di motori elettrici che lo stesso Cosentino ha progettato.
A Castagnole Monferrato nelle cantine della settecentesca Tenuta La Mercantile saranno allestiti diversi presepi, fra cui anche quello preparato dagli ospiti della casa di riposo.
A Cocconato più di cento presepi saranno esposti negli angoli caratteristici e nelle vetrine dei negozi del centro storico dell’antico borgo, con una suggestiva illuminazione notturna. Nel Salone comunale nel Cortile del Collegio si terrà la mostra “Presepi d’Artista”.
A Grana la Natività allestita da Nino Di Muzio, è esposto nel locale sottostante la chiesa in piazza Maria Ausiliatrice e si potrà visitare fino al 17 febbraio 2019.
A Monale il percorso delle opere artistiche parte dal Municipio fino ad arrivare al Castello; il primo presepe che si incontra è quello realizzato da Remo Marangon che da 10 anni ritrae, con statue a grandezza naturale, i suoi concittadini.
A Montegrosso d’Asti ci sarà il Presepe meccanico che si potrà visitare nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano; occupa un’area di 30 metri quadri, con personaggi in movimento ed è interamente costruito a mano da Maurizio Nanni.
Infine a Schierano, frazione di Passerano Marmorito si è imposta un’idea nata nel 2010, quella di esporre presepi in tutto il paese come messaggio francescano di pace, fede e tradizione. Più di 200 creazioni frutto della creatività dagli abitanti.
Per ulteriori informazioni: www.presepinelmonferrato.it