Alcuni capi di abbigliamento donati alla Banca del dono e custoditi presso il magazzino del riuso “non solo” gestito dall’Associazione il “Dono del volo(ntariato)” sono stati trasferiti al dormitorio comunale per essere “provati e indossati” dagli ospiti.
Sono molti i cittadini astigiani che al giovedì frequentano i locali di Viale Pilone 139 per scegliere “quello che manca” nella propria casa. Mobili, sedie, lampadari, piatti, bicchieri, posate, tappeti, tende, vestiti, donati da cittadini astigiani contribuiscono a soddisfare le esigenze di chi, in questo periodo, non ha i soldi per fare acquisti. I volontari di “One more life” e del “Dono del volo” consegnano, consigliano e prendono nota di cosa serve ed ancora non è presente nei magazzini.
«Il principio di sussidiarietà orizzontale si sta sempre più concretizzando» dichiarano il Sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Mariangela Cotto. L’invito per tutti è di contrastare lo spreco. Quello che non serve nella propria casa può essere riutilizzato da un vicino o da un parente oppure consegnato nella propria Parrocchia, o donati alla Banca del Dono.
Per informazioni telefonare alla Banca del Dono del Comune di Asti in piazza Roma, 8 (0141/399084 oppure 0141/399468) oppure inviare una mail a: labancadeldono@comune.asti.it