Stanno fiorendo le migliaia di bulbi di tulipano di varietà particolari che “Messer Tulipano” ha donato alla Città di Alba.
I bulbi sono stati piantati nel mese di gennaio dai giardinieri del Castello di Pralormo in collaborazione con i giardinieri del comune e stanno colorando alcune aiuole in un messaggio di positività che, di questi tempi difficili, dà speranza e fiducia.
«La donazione dei bulbi da parte della castellana è stato un gesto di grande generosità, molto gradito all’amministrazione comunale – dichiara il Sindaco di Alba Carlo Bo –. I colori vivaci dei tulipani sono un esempio di speranza e ottimismo, ancor più in questo periodo di emergenza.
Rappresentano un simbolo benaugurante per la città che tornerà a fiorire con splendore dopo un lungo inverno di protezione, proprio come è successo ai bulbi. Spero che proseguirà in futuro la collaborazione con Consolata Pralormo, per creare sinergie di bellezza che uniscano Alba al territorio».
Dal 28 marzo la spettacolare fioritura di Messer Tulipano viene raccontata attraverso i canali social della manifestazione per consentire al pubblico di visitare, restando a casa, il parco del Castello di Pralormo e gli oltre 100.000 tulipani e narcisi nel pieno della loro bellezza: un piantamento rinnovato con tulipani neri, tulipani pappagallo, viridiflora, fior di giglio, frills dalle punte sfrangiate e tante altre colorate varietà di fiori.
Seguendo i profili Facebook (https://www.facebook.com/Messer.Tulipano.Pralormo/) e Instagram (https://www.instagram.com/messertulipano_official/), ogni giorno si possono scoprire le fioriture di tulipani “passeggiando virtualmente” nel parco del Castello, accompagnati da Consolata Pralormo che racconterà aneddoti, curiosità, il significato di ogni fiore e i segreti botanici di Pralormo.
«So che sareste venuti al Castello di Pralormo, come avete fatto in questi 20 anni… – dice Consolata Pralormo –. Immagino la vostra tristezza e preoccupazione in questi giorni e per questo vorrei donarvi un po’ di bellezza e speranza. Non voglio tenere solo per me la meraviglia che al Castello (dimora della nostra famiglia da 400 anni) e nel parco, sta sbocciando».
Fra le prime fioriture che preannunciano la primavera e anticipano l’arrivo dei tulipani, Consolata Pralormo racconta «i cespugli di forsizia gialla, gli alberi da frutta in fiore che sembrano nuvole bianche, il viale dei ciliegi giapponesi con i fiori screziati di rosa, il rosmarino dai fiori blu; occhieggiano nel sottobosco i crocus dai colori pastello, le violette spontanee, i narcisi dai toni avorio, giallo e arancio. Gli scoiattoli escono, gli uccellini cinguettano felici di avere nuovamente il cibo; nel parco si vedono il pettirosso, lo scricciolo, la cinciallegra, il merlo dal becco giallo, la ghiandaia con le piume azzurre».
In questo modo sarà possibile condividere con tutti un po’ di bellezza attraverso lo spettacolo e la meraviglia del parco fiorito, frutto del grande impegno e del lavoro di un anno intero.
Al seguente link è possibile ammirare un breve video riportante l’aggiornamento delle fotografie delle fioriture dei tulipani della Città di Alba.
https://drive.google.com/file/d/1Y664ZFaKxY6L6bhQYEqLDUS5KLFWmOGI/view?usp=sharing
Per quanto riguarda l’aggiornamento dei dati del contagio da Coronavirus nella Regione Piemonte, alla serata di ieri, domenica 5 aprile, il numero complessivo di pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, risulta di 434 (92 in più del giorno precedente, dato in assoluto migliore dall’inizio), cosi suddiviso su base provinciale: 26 in provincia di Alessandria, 23 in provincia di Asti, 17 in provincia di Biella, 41 in provincia di Cuneo, 22 in provincia di Novara, 245 in provincia di Torino, 27 in provincia di Vercelli, 23 nel Verbano-Cusio-Ossola, 10 provenienti da altre regioni. Altri 618 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa ora dell’esito del secondo.
Sono stati 47 i decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19”, comunicati dall’Unità di Crisi: 4 in provincia di Alessandria, 5 in provincia di Asti, 3 in provincia di Biella, 2 in provincia di Cuneo, 6 in provincia di Novara, 21 in provincia di Torino, 1 in provincia di Vercelli 3 nel Verbano-Cusio-Ossola, 2 provenienti da altra regione.
Il totale complessivo è ora di 1191 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 223 ad Alessandria, 57 ad Asti, 87 a Biella, 78 a Cuneo, 139 a Novara, 464 a Torino, 60 a Vercelli, 61 nel Verbano-Cusio-Ossola, 22 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Infine sono 12.442 (più 603 rispetto al giorno precedente) le persone finora risultate positive al “Covid-19” in Piemonte: 1.778 in provincia di Alessandria, 598 in provincia di Asti, 574 in provincia di Biella, 1080 in provincia di Cuneo, 992 in provincia di Novara, 6018 in provincia di Torino, 606 in provincia di Vercelli, 566 nel Verbano-Cusio-Ossola, 178 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 442. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 40638 , di cui 24201 risultati negativi.