Sab. Dic 21st, 2024

 

Come preannunciato la scorsa settimana, da lunedì è iniziata la distribuzione dei buoni spesa che ha già raggiunto circa 350 nuclei familiari albesi in stato di necessità.

«Ringrazio gli uffici comunali – dichiara l’assessore ai Servizi Sociali Elisa Boschiazzo – che si stanno prodigando per raccogliere le domande e distribuire con massima celerità i buoni spesa, un segnale concreto e immediato agli albesi più in difficoltà».

Si ricorda che la domanda può essere presentata da un solo componente per nucleo familiare e che i richiedenti dovranno rilasciare autocertificazione attestante il reale stato di necessità che non consente di disporre di liquidità sufficiente per l’acquisto di generi alimentari.

Si informa che, data l’emergenza in corso, i controlli sulle autocertificazioni non possono essere effettuati prima del rilascio dei buoni, ma saranno comunque espletati in un secondo tempo.

«L’alto numero di richieste è un segnale di come anche la nostra città sia investita da questa emergenza – dichiara il Sindaco di Alba Carlo Bo –. I buoni spesa sono stati previsti dal Governo quale supporto per le famiglie in grave stato di necessità, da attestare tramite autocertificazione da parte dei richiedenti. Richiamo tutta la cittadinanza a un grande senso di responsabilità nel sottoscrivere il modulo, in primo luogo per non distogliere le risorse da chi davvero è in difficoltà, ma anche per non rischiare che i controlli che verranno effettuati in seguito dimostrino l’insussistenza dei requisiti, con la conseguente applicazione di sanzioni».

I buoni spesa posso essere richiesti compilando e sottoscrivendo il modulo scaricabile dall’indirizzo www.comune.alba.cn.it, per poi inviarlo all’indirizzo mail comune.alba@pec.legalmail.it, o telefonando agli Uffici comunali, ai numeri 0173/292243 e 0173/292247, ferma restando la necessaria sottoscrizione del modulo al momento del ritiro del buono spesa.

Per quanto riguarda i dati regionali sull’epidemia aggiornati alla serata di ieri, mercoledì 8 aprile, l’Unità di crisi della Regione ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 732 (119 in più del giorno prima): 50 in provincia di Alessandria, 41 in provincia di Asti, 39 in provincia di Biella, 81 in provincia di Cuneo, 29 in provincia di Novara, 396 in provincia di Torino, 46 in provincia di Vercelli, 35 nel Verbano-Cusio-Ossola, 15 provenienti da altre regioni. Altri 834 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

Il numero di decessi di giornata è di 68, di cui 18 al momento registrati nella giornata di oggi. Occorre ricordare che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente dall’Unità di crisi può comprendere anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi covid. Il totale complessivo è ora di 1.417 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 267 ad Alessandria, 72 ad Asti, 96 a Biella, 100 a Cuneo, 145 a Novara, 572 a Torino, 73 a Vercelli, 68 nel Verbano-Cusio-Ossola, 24 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Infine sono 13.964 le persone finora risultate positive al “Covid-19” in Piemonte: 2.026 in provincia di Alessandria, 646 in provincia di Asti, 602 in provincia di Biella, 1.232 in provincia di Cuneo, 1.151 in provincia di Novara, 6.622 in provincia di Torino, 685 in provincia di Vercelli, 740 nel Verbano-Cusio-Ossola, 188 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi.

I restanti 72 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 423. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 51.311, di cui 28.236 risultati negativi.

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