Si è svolto ieri, martedì 21 luglio, a Torino negli uffici della Regione un incontro convocato dal governatore Alberto Cirio sulla chiusura dello stabilimento Miroglio con sede a Govone e sulla conseguente perdita del posto di lavoro per 151 persone. Al tavolo erano presenti – oltre alla Regione e alla Città di Alba con il sindaco Carlo Bo, sindacalisti delle tre sigle Cgil, Cisl e Uil, Rsu e Confindustria.
Il sindaco Carlo Bo commenta alla conclusione: «Ringrazio il presidente Alberto Cirio e il vice presidente Fabio Carosso per aver organizzato l’incontro. E’ stato molto costruttivo. Ci siamo confrontati sulle possibili soluzioni e sui dati, anche se non sono ancora definitivi. Prepensionamenti e ricollocazioni interne lasceranno comunque un numero importante di persone da riposizionare sul mercato del lavoro. Stiamo vagliando tutte le opzioni su questo fronte, ma prima è fondamentale che venga firmato l’accordo sindacale con la proprietà per poter attivare la cassa integrazione e gli ammortizzatori sociali. Incontrerò nuovamente i sindacati nel tavolo permanente di monitoraggio annunciato dopo la prima riunione con i rappresentanti sindacali. Giovedì 30 luglio alle 17, inoltre, il presidente del Consiglio comunale Domenico Boeri ha convocato un Consiglio dedicato alla Stamperia. Sono sicuro che lavorando insieme in sinergia supereremo anche questa situazione».