Santo Stefano Belbo è sede di gara del Trofeo delle Merende 2020: la data scelta per la corsa, che si svolge con il format rally nazionale, è quella del fine settimana di sabato 17 e domenica 18 ottobre.
La crescita della curva dei contagi, unita alle indicazioni contenute nel nuovo dpcm varato dal Governo e alle prescrizioni della Questura di Cuneo, impongono un atteggiamento prudente: per questo è stato disposto che la corsa si svolga in assenza di pubblico sulle prove speciali, così come nel parco assistenza, alla partenza e all’arrivo, localizzati in piazza Unità d’Italia. L’Amministrazione comunale, apprezzando fortemente lo sforzo dell’organizzazione, invita dunque la popolazione tutta a rispettare le indicazioni fornite.
«La nostra priorità, garantendo il regolare svolgimento di una manifestazione importante per le nostre colline del Moscato, come il Trofeo delle Merende, rimane comunque la tutela della salute pubblica, dei cittadini così come degli addetti ai lavori e di tutti gli appassionati sportivi – afferma il sindaco Laura Capra –: assumendo comportamenti responsabili per la prevenzione del possibile contagio da Covid-19, siamo fiduciosi nel fatto che sarà più semplice evitare criticità e gestire la situazione, sperando di poter tornare quanto prima alla normalità».
«Per poter andare incontro alle esigenze del nuovo dpcm e avere più spazio a disposizione per gli addetti ai lavori, abbiamo spostato la Direzione Gara dal Comune di Santo Stefano Belbo al Salone Polifunzionale di via Bruno Caccia sempre a Santo Stefano Belbo – aggiungono gli organizzatori del rally –. La Sala Stampa verrà allestita all’interno del motorhome Peletto Racing Team, ubicato in parco assistenza. Tutti gli addetti ai lavori dovranno avere la mascherina anche all’aperto, come prevede il nuovo dpcm del 13 ottobre.
Il rally, oltre che passione ed emozione, è un lavoro per tanti: rispettiamo piloti, navigatori, preparatori e chi lavora per lo svolgimento della gara. Usiamo la testa».
La gara motoristica organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Cinzano Rally Team prevede 53 km di prove speciali (due da ripetere tre volte ciascuna), da disputare tutte alla domenica (partenza alle 8, arrivo alle 16), dopo le verifiche e lo shakedown del sabato. Il rally è frutto della collaborazione fra lo staff del Trofeo delle Merende e il Cinzano Rally Team, fresco del grande successo ottenuto con il Rally di Alba. La gara mette in palio la Coppa Roberto Botta, pilota cuneese tre volte vincitore del Rally di Alba scomparso lo scorso anno.
Il Trofeo, oltre che un rally, è un’importante iniziativa che unisce la passione per le auto da corsa con la solidarietà e l’aggregazione. È l’obiettivo di un gruppo di rallisti che, dal 2010, si ritrova a fine stagione per un fine settimana in amicizia che sfocia nella disputa del rally. La solidarietà è al centro dell’iniziativa con l’appoggio all’iniziativa “Io vinco nella ricerca” dedicata a promuove la ricerca di una cura per la fibrosi cistica. Inoltre il Merende assegna i memorial dedicati a Francesco Pozzi e Omar Pedrazzoli, due amici rallisti scomparsi prematuramente e il trofeo in memoria di Giovanni Malandra, membro dello staff del Merende morto lo scorso anno, che andrà al navigatore meglio piazzato nella classifica finale.