Dal Consiglio provinciale di Cuneo via libera alla convenzione tra la Provincia e il Comune di Alba per il cosiddetto terzo ponte sul fiume Tanaro.
L’assemblea, presieduta da Federico Borgna e che si è riunita lunedì 8 febbraio in videoconferenza, ha approvato all’unanimità lo schema di convenzione per la progettazione e la realizzazione della variante Est di Alba per il collegamento tra la strada regionale per Cortemilia-Savona e la tangenziale per Asti-Cuneo-Torino.
L’argomento è stato illustrato dal consigliere provinciale Massimo Antoniotti che ha parlato di un momento storico, ringraziandone il presidente Borgna, il sindaco di Alba Bo e tutti gli uffici tecnici e amministrativi della Provincia e del Comune per il lavoro svolto.
«Finalmente – ha detto Antoniotti – prende vita questo progetto iniziato con la legge di bilancio del 2005 che attribuiva alla Provincia di Cuneo un finanziamento di circa 27 milioni di euro con quattro interventi di completamento dell’autostrada Asti-Cuneo, tra cui appunto il terzo ponte di Alba. Sarà uno svincolo importantissimo per la viabilità cittadina perché toglierà il traffico pesante e leggero dal centro di Alba e, ancora più importante, perché rappresenterà un collegamento veloce dal territorio delle Langhe al nuovo ospedale di Verduno».
La convenzione servirà a legittimare il Comune di Alba a reperire ulteriori finanziamenti necessari per coprire il progetto preliminare del 2009 finanziato al momento soltanto per 12 milioni di euro, cifra che oggi andrà aggiornata e che potrebbe variare tra i 28 e i 31 milioni di euro se il progetto dovesse rimanere quello del 2009. L’accordo dà comunque il via a tutto l’iter provinciale che sarà a carico della Provincia e che porterà alla definizione del costo preciso dell’opera.
Nella foto di Vallauri dell’Ufficio Stampa della Provincia di Cuneo, la seduta del Consiglio