Nei primi tre mesi del 2021 la Polizia municipale di Asti ha comminato 22 sanzioni per abbandono di rifiuti in città, di cui ben 13 derivanti dalle indagini svolte grazie al sistema di videosorveglianza cittadino.
«In questo trimestre abbiamo voluto dare un segnale forte verso chi abbandona indiscriminatamente rifiuti al suolo, in particolar modo servendoci del nostro sistema di videosorveglianza cittadino che ci ha permesso di rintracciare 13 “sporcaccioni. La nostra azione nel perseguire chi commette questi comportamenti irrispettosi del buon vivere continuerà anche nei prossimi mesi e ci attendiamo che l’ausilio dato dalle telecamere cittadine sarà ancora maggiore grazie al completamento dei prossimi 2 lotti di telecamere che contano in totale più di 30 nuovi occhi elettronici in città» commenta l’assessore alla Polizia Municipale Marco Bona.
Aggiunge l’assessore all’Ambiente Renato Berzano: «Tramite la nostra partecipata Asp, dall’inizio dell’anno abbiamo accertato 13 violazioni al Regolamento per la Gestione dei rifiuti urbani. Sono state invece ben 143 le segnalazioni fatte dall’utenza con l’app Junker. Più di una al giorno in questi 3 mesi. È questo un segno evidente della forte attenzione della cittadinanza alla problematica dell’abbandono dei rifiuti. Siamo certi che questa maggiore capillarità di segnalazioni aiuterà a contenere il fenomeno».
«Questi dati devono rassicurare i numerosi cittadini che lamentano gli abbandoni indiscriminati pensando che i trasgressori rimangano impuniti. Purtroppo, nonostante la possibilità di poter conferire i rifiuti gratuitamente all’Ecocentro o di chiedere il ritiro gratuito presso la propria abitazione o di utilizzare gli appositi contenitori presenti in città molti preferiscono abbandonare gli stessi correndo il rischio di essere sanzionati e pagare la relativa sanzione che, specialmente in questo particolare periodo, non fa piacere» conclude il sindaco Maurizio Rasero.
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