Si è tenuto mercoledì 9 giugno, in Municipio ad Alba il primo incontro del Tavolo di lavoro dedicato al tema degli stagionali del comparto agricolo.
Dopo l’arrivo in città lo scorso autunno di alcuni lavoratori stagionali stranieri e il verificarsi di problematiche legate all’accoglienza e alle modalità di reclutamento, l’Amministrazione comunale, in sinergia con le realtà locali impegnate a gestire l’emergenza dello scorso anno, ha voluto affrontare in modo tempestivo e puntuale la questione per arrivare preparati alla prossima vendemmia.
Per questo motivo è stato convocato un Tavolo di lavoro specifico dedicato a questo tema, con il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio che possono contribuire, ognuno in base alle proprie competenze, a garantire le migliori modalità di accoglienza nel pieno rispetto dei lavoratori, della comunità e delle norme su salute, lavoro e sicurezza.
All’incontro hanno partecipato Prefettura di Cuneo, Questura di Cuneo, Guardia di Finanza di Bra, Compagnia Carabinieri di Alba, Polizia Municipale di Alba, le sigle sindacali, le associazioni del settore Cia, Confagricoltura e Coldiretti, Confcooperative, Confartigianato, Consorzio socio-assistenziale Alba Langhe Roero, Caritas Alba, Centro Prima Accoglienza Alba, Centro per l’Impiego Alba, le agenzie di lavoro Exar Social Value Solutions Alba e Humus Job Cuneo, Cpia Cn 2 Alba-Bra-Mondovì, Consorzio Iniziative Sociali Cis, Associazione Il Campo Alba, Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo, Associazione Sindaci del Roero, Unione Montana Alta Langa e Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.
Come è emerso durante la riunione, negli ultimi anni sono sempre di più gli stranieri di origine africana che arrivano sul territorio in cerca di lavoro nel settore agricolo. Un primo gruppo è già sopraggiunto nei giorni scorsi in città, ospitato nel Centro di Prima Accoglienza in via Pola.
Il sindaco Carlo Bo dichiara: «E’ importante che questo tema venga affrontato da tutti gli attori coinvolti, non solo a livello cittadino, ma anche territoriale. Per questo mi conforta l’alta adesione all’incontro che ci ha permesso di affrontare la questione da tutti i punti di vista. Solo con il dialogo tra le diverse posizioni potremo fronteggiare in modo costruttivo questa situazione, per trovare soluzioni tempestive e di lungo periodo. Il fondamento della nostra azione congiunta deve essere la legalità e la repentina segnalazione alle autorità competenti di eventuali violazioni; su questo punto che ritengo essenziale ho riscontrato massima disponibilità da parte di tutti i partecipanti. Chi raggiunge le nostre colline viene qui per lavorare, a noi spetta trovare soluzioni efficaci e condivise: sono ottimista perché l’incontro di ieri ha dimostrato che tutti sono pronti a fare la loro parte».
«Con oggi – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali Elisa Boschiazzo – è stato dato l’avvio a questo importante lavoro in sinergia con tutte le realtà del territorio, ognuna per le proprie responsabilità, ma al tempo stesso insieme per fare rete e gestire al meglio la manodopera impiegata nelle nostre vigne. Anche l’Amministrazione farà la sua parte. A breve convocheremo un nuovo incontro del Tavolo con un gruppo di lavoro ristretto e operativo».