Dopo 11 anni di inattività, sabato 27 novembre un convoglio ferroviario storico della Fondazione Fs tornerà a correre sulle rotaie della “Ferrovia delle Langhe-Roero e Monferrato” nel tratto tra Alba e Neive della linea Alessandria – Cavallermaggiore.
Il treno storico con carrozze “centoporte” degli anni ‘30 trainate da una locomotiva a vapore partirà alle 9.10 dalla stazione di Torino Porta Nuova ed arriverà ad Alba alle 10.32.
Nella capitale delle Langhe ci sarà una cerimonia con il taglio del nastro alla presenza del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del presidente della Fondazione Fs Liberio Andreatta e del direttore Luigi Cantamessa, accanto all’Amministrazione comunale albese e ad altre autorità.
Dopo la cerimonia, alle 11.15, il treno storico ripartirà da Alba per raggiungere Neive fino ad arrivare a Canelli, attraverso i suggestivi paesaggi vitivinicoli patrimonio dell’Umanità Unesco.
Arriverà a destinazione percorrendo il tratto ferroviario recuperato, in particolare passando nella Galleria Ghersi, vero ostacolo alla riapertura e il cui ripristino pareva, fino a poco tempo fa, impossibile.
Ripartirà così la tratta che sarà servita da corse speciali turistiche, dopo la conclusione dei lavori per il ripristino della linea annunciata da Fondazione Fs e Rete Ferroviaria Italiana.
«Il treno turistico Alba-Asti è finalmente realtà – sottolineano il sindaco di Alba Carlo Bo e l’assessore comunale a Trasporti e Mobilità Massimo Reggio –. Il treno storico che transita da Alba ad Asti è un primo fondamentale passo per la riattivazione della linea ferroviaria ferma dal 2012, per cui stiamo lavorando a fianco della Regione Piemonte».
Da domenica 21 novembre i biglietti per la corsa sono disponibili attraverso i canali di vendita di Trenitalia: sul sito www.trenitalia.it, nelle biglietterie e self service in stazione o presso le agenzie di viaggio abilitate.
Foto Gisella Divino