In occasione del 27 gennaio, “Giornata della memoria”, l’Assessorato all’Istruzione della Città di Asti organizza, in collaborazione con l’Israt, mercoledì 26 gennaio a partire dalle 10, un incontro online dedicato agli studenti delle scuole superiori, che vedrà ospite d’eccezione Bruno Maida, docente di storia contemporanea all’Università di Torino, che da sempre si occupa soprattutto dei temi legati al rapporto tra storia e memoria della deportazione e dei meccanismi che hanno portato i totalitarismi del XX secolo alla criminalizzazione delle diversità.
Con lui i ragazzi saranno chiamati a riflettere, attraverso la storia, anche sul presente, sulle dinamiche razziste ed antisemite presenti nella cultura europea, alla base di molti processi comunicativi e comportamentali di esclusione, discriminazione, emarginazione.
Il progetto, che coinvolge come protagonisti un centinaio di studenti del Liceo Classico V. Alfieri, del Liceo Artistico B. Alfieri e dell’Istituto G. A. Giobert, in questa occasione aprirà le porte a un buon numero di classi, non solo quelle di appartenenza dei ragazzi già coinvolti, ma anche altre degli stessi Istituti. Si vuole, in questo modo, perseguire uno degli obiettivi fondamentali del progetto di allargare il cerchio a quanti più studenti possibili per stimolare il confronto e sottolineare che aspetti di discriminazione sono sempre in agguato nel gruppo classe nei confronti del “diverso” in generale.
Questo incontro è anche frutto di una progettualità condivisa da una rete di partner e, in primis, dall’Istituto Storico per la Resistenza e la Società Contemporanea di Asti che ha dimostrato ancora una volta ottime competenze nel proporre contenuti adatti e fruibili al pubblico previsto in questa giornata. Parallelamente gli altri protagonisti della rete progettuale quali la Pastorale Giovanile e la Casa del Giovane e le Associazioni “Mani colorate”, “Il dono del volo” e “Creando Insieme”, supportano nella diffusione delle proposte, nella preparazione di materiale informativo con il coordinamento del Comune di Asti, Ente capofila del progetto.
Il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore all’Istruzione Elisa Pietragalla, che introdurranno la mattinata del 26 gennaio, confermano l’appoggio al progetto e ricordano che ciascun Istituto scolastico partner riceverà come riconoscimento per la partecipazione e l’impegno prestato una dotazione libraria di testi riguardanti le tematiche affrontate nei laboratori, che andranno ad implementare il patrimonio delle biblioteche scolastiche, oltre a una serie di strumentazioni a supporto della creazione dei prodotti multimediali.
Il progetto “Comprendere è impossibile, conoscere è necessario”, elaborato dal Comune di Asti in risposta al bando della Regione Piemonte “Ogni giorno è il giorno della memoria”, e finanziato con un contributo di 10.000 euro ha avuto il suo avvio il 20 settembre 2021 e si concluderà nel mese di giugno 2022.