Sabato 26 e domenica 27 marzo è in programma la quarta edizione dell’iniziativa “Puliamo Insieme!”, giornate ecologiche di pulizia del territorio promosse dalla Provincia di Asti.
L’attesa iniziativa, che si svolgerà in contemporanea in tutto l’Astigiano (di mattina o pomeriggio, a seconda delle specifiche organizzative comunicate dai singoli Comuni), vedrà il coinvolgimento di amministratori, cittadini, studenti e volontari.
Guardando al numero di adesioni, ben 68 Comuni partecipano, rispetto ai 58 dell’anno passato, l’edizione 2022 getta le basi per una raccolta da record nonostante le difficoltà organizzative legate al perdurare dell’emergenza Covid-19.
Sull’argomento la Provincia di Asti desidera sottolineare che, nonostante l’approssimarsi della fine dello stato d’emergenza (prevista, allo stato attuale, per il 31 marzo), è stato richiesto a tutti i Comuni di adottare le misure più idonee per evitare assembramenti e situazioni a rischio contagio.
Dal canto suo, l’ente provinciale si occuperà della parte logistica con la distribuzione di guanti a tutti i partecipanti, gilet catarifrangenti ai bambini e la stampa del manifesto a favore dei Comuni aderenti, per meglio pubblicizzare l’iniziativa.
Quest’anno l’evento non sarà affiancato dal consueto concorso rivolto agli studenti visto che è ancora attivo il bando precedente, per l’edizione svoltasi nel settembre 2021. Si ricorda che l’aggiudicazione degli oltre 20 migliori lavori, prevista nel mese di aprile, assicurerà altrettante vacanze gratuite al Campeggio di Roccaverano nel periodo estivo. Tutti i lavori pervenuti saranno esposti nell’atrio del Salone Consiliare della Provincia di Asti dal 13 aprile al 6 giugno.
Paolo Lanfranco e Andrea Gamba, rispettivamente presidente e consigliere della Provincia di Asti con delega all’Ambiente, commentano: «È sempre emozionante vedere come l’Astigiano sia in grado di far squadra di fronte a temi così importanti come quello della tutela dell’ambiente che ci circonda. Iniziative come “Puliamo Insieme!” rafforzano quel senso di comunità che nemmeno la pandemia è riuscito a scalfire e mirano a stigmatizzare il comportamento criminoso di una minoranza che, per ignoranza e scarso senso civico, continua a smaltire abusivamente i rifiuti che produce. Ricordiamoci che è la somma degli atteggiamenti individuali a garantire il risultato e non le sanzioni, per quanto sacrosante».
Sulla stessa linea le parole del dott. Angelo Marengo, dirigente del Servizio Ambiente della Provincia di Asti, che ha voluto sottolineare «l’impegno costante della Provincia di Asti nel perseguire le finalità del progetto e l’importanza della rete con diversi soggetti del territorio».
Nella foto i volontari di Castagnole Lanze durante l’edizione del 2021