Si è chiusa con un successo di pubblico la 44a edizione di Vinum, che per sette giorni – nei tre weekend da sabato 23 a lunedì 25 aprile, il 30 aprile e il 1° maggio e nel fine settimana del 7 e 8 maggio – ha visto la Città di Alba diventare la più grande enoteca a cielo aperto d’Italia, con oltre 700 etichette in degustazione di circa 400 produttori piemontesi (alle quali si sono aggiunte quelle del neonato Consorzio dei Vini della Valle d’Aosta, regione ospite della kermesse), in abbinamento con i piatti della tradizione dello Street Food ëd Langa.
Sono oltre 156.000 le degustazioni vendute, acquistate quasi il 50% online, con wine lovers arrivati ad affollare le strutture ricettive nelle colline di Langhe, Roero e Monferrato da 23 Paesi del mondo (Albania, Austria, Australia, Canada, Svizzera, Germania, Danimarca, Francia, Grecia, Israele, Irlanda, Giappone, Lussemburgo, Messico, Malaysia, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Russia, Svezia, Slovacchia, Taiwan e USA), oltre che da tutte le regioni italiane, Molise escluso.
Una straordinaria partecipazione di pubblico, con una significativa percentuale di giovani – curiosi, competenti e consapevoli – che hanno affollato le cinque piazze albesi in cui si è tenuta la manifestazione, animando il centro storico cittadino con una presenza qualificata e desiderosa di socialità, per quella che rappresenta la ripartenza per l’enoturismo sul territorio, dopo i due anni segnati dalla pandemia da Covid-19.
A arricchire l’offerta enogastronomica in città, i sette workshop sui formaggi in collaborazione con Onaf (l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio), sempre sold out, e i 14 appuntamenti di VinumLab in Sala Beppe Fenoglio, con le Master Class curate dall’Ais Piemonte, a testimonianza di una volontà di approfondimento culturale sempre più attenta e ricercata.
Allargando al territorio, confermata la formula di successo di “Vinum in Cantina”, con visite guidate tra vigne e barrique in compagnia di produttori ed enologi che hanno preceduto la degustazione di vini, in abbinamento all’aperitivo preparato da rinomati chef. Debutto di successo, presso la pertinenza del Castello di Roddi, per la grande novità di quest’anno: “Vinum a Tavola”, iniziativa promossa dal Comune di Roddi in collaborazione con Ente Fiera di Alba e Piemonte Land of Wine per offrire una vetrina di prestigio alle eccellenze enogastronomiche piemontesi in cinque cene curate da altrettanti chef. Decisamente apprezzata è stata la nuova formula lanciata, con la possibilità di degustare scegliendo tra 74 etichette diverse di vini e vermouth in abbinamento ai piatti firmati dagli chef Alessandro Boglione, Enrico Marmo, Stefano Sforza, Luigi Taglienti e Eugenio Boer. Per i più piccoli immancabile la tappa, in piazza Risorgimento, con Vinum Bimbi organizzato grazie a Sinergia Outdoor:
Tra le gite fuori porta, degni di nota il trekking letterario a Barbaresco organizzato dal Centro Studi Beppe Fenoglio nell’ambito del centenario dalla nascita, mentre Confartigianato Cuneo ha curato le “Passeggiate gourmet”, che hanno visto il Castello di Roddi come meta. Ancora, il tour dei cru “I grandi vigneti del Barolo” promosso da Strada del Barolo e la Caccia al tesoro nelle Langhe organizzata da Turismo in Langa.
«Il ritorno di Vinum ha segnato numeri significativi e la presenza di un pubblico sempre più interessante, giovane, attento, appassionato, con grande voglia di approfondire la conoscenza del mondo del vino – dichiara la Presidente dell’Ente Fiera di Alba, Liliana Allena –. Ad Alba si è respirata nuovamente l’aria di una città viva, piena di fiducia, desiderosa di divertimento consapevole, all’insegna della qualità. Da tempo questa manifestazione rappresenta il grande evento di avvio della stagione turistica del nostro territorio, offrendo ai visitatori una vetrina sulle eccellenze enogastronomiche del Piemonte, affiancate da una proposta culturale sempre più ricercata, preludio perfetto alla Global Conference on Wine Tourism che il territorio tutto di Langhe, Roero e Monferrato si prepara a vivere nel mese di settembre».
Vinum è stato organizzato dall’Ente Fiera di Alba, in collaborazione con il Comune di Alba, la Giostra delle Cento Torri e il Consorzio Piemonte Land of Wine, con il supporto dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, del Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, della Camera di Commercio di Cuneo, di Banca d’Alba, di Confartigianato Cuneo, Coldiretti Cuneo, Comune di Roddi, l’associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, Centro Studi Beppe Fenoglio, Strada del Barolo, Turismo in Langa, Gufram, Gino S.p.A., Idrocentro e Acqua San Bernardo.
Nella foto il sindaco di Alba Carlo Bo, Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera e Emanuele Bolla, assessore al Turismo