Il Comune di Alba, rappresentato dalla Consigliera comunale presidente della Commissione Ambiente, ha partecipato a un workshop sui temi della resilienza e della protezione dei centri storici dai rischi legati ai cambiamenti climatici che si è svolto a Valencia il 9 e 10 maggio.
L’opportunità di incontrare le principali città europee e di scambiare opinioni sulle strategie per fronteggiare il cambiamento in atto (ondate di calore, siccità, alluvioni, ecc.) è stata offerta all’Amministrazione albese da Iclei, un’associazione no profit internazionale a cui il Comune si è da poco associato e che supporta le amministrazioni locali nella progettazione europea e nel networking.
In particolare, Alba ha partecipato, con i comuni di Valencia, Saragozza e Augsburg, a un evento di apprendimento reciproco sulle strategie di adattamento al cambiamento climatico messe in atto dai partner nell’ambito del progetto Arch, saving cultural heritage, finanziato dall’Unione Europea, di cui Alba è partner associato.
I partecipanti hanno interagito lavorando anche con strumenti innovativi di supporto alle scelte, tra cui un gioco di ruolo e una visita sul campo nelle zone del parco naturale di Albufera. I due giorni hanno consentito un reale scambio tra i partecipanti e la presa di coscienza dei cambiamenti in atto e delle possibili risposte che le Amministrazioni locali possono adottare partendo dal dialogo con i portatori di interesse, fattore di primaria importanza nelle politiche pubbliche a carattere ambientale.
La presidente della Commissione Ambiente è stata accompagnata da Emanuela Rosio, direttore di Erica soc. coop., azienda che segue per il Comune di Alba la progettazione del Paesc (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), oggi alle sue fasi conclusive.
Il viaggio a Valencia è stato l’ultima fase di un percorso iniziato un anno e mezzo fa, dove il Comune di Alba ha partecipato a diversi workshop online per studiare la resilienza urbana ai cambiamenti climatici e per apprendere nuove pratiche sostenibili da città come Valencia.
Il percorso si è poi concluso con un breve viaggio nella città spagnola dove i partecipanti hanno potuto toccare con mano le strategie messe in atto in campo ambientale per fare fronte ai gravi problemi di siccità, ondate di calore, alluvioni.
Emanuela Rosio, direttore della cooperativa Erica afferma: «Una due giorni molto interessante, con spunti pratici da provare a mettere in campo anche nella nostra realtà dove problematiche come siccità, ondate di calore, nubifragi si ripresentano ormai periodicamente. Ringrazio il Comune di Alba e la presidente della Commissione Ambiente per l’attenzione costante a queste tematiche e per l’importante percorso intrapreso con la redazione del Paesc».