Anche ad Asti le luminarie subiranno una riduzione dei tempi accensione, come sta accadendo in gran parte dei Comuni d’Italia.
La Giunta Rasero da settimane sta lavorando per cercare di ridurre i consumi elettrici, per far fronte al caro bollette, garantendo comunque i servizi ai cittadini.
«A breve – riferisce il Sindaco Maurizio Rasero – per contenere i consumi energetici , ridurremo i tempi di accensione di alcuni impianti di illuminazione pubblica, naturalmente nel rispetto della sicurezza veicolare e pedonale. Dalle 22, ad esempio, sarà spenta l’illuminazione relativa a tutti i monumenti e ai parchi cittadini».
Nella notte, per tutti gli impianti, grazie alla presenza di sistemi di illuminazione dotati di regolazione del flusso luminoso, è già prevista una sostanziale riduzione dei flussi luminosi che garantisce un risparmio energetico.
L’Amministrazione ha comunque deciso di installare le luminarie natalizie nell’intento di ricreare l’atmosfera di festa tipica di questo periodo dell’anno per favorire le attività commerciali e non.
A tal proposito, l’assessore al Turismo e Manifestazioni Riccardo Origlia ricorda che il 12 novembre verrà inaugurato il “Magico Paese di Natale” con una serie di novità rispetto alla passata edizione e che si prevede porteranno un maggior afflusso di visitatori per le strade cittadine.
«Anche in questo contesto – riferisce l’Assessore al Commercio Mario Bovino – è prevista una riduzione dell’accensione delle luminarie, precedentemente programmata per l’intera giornata. Si sta ipotizzando l’accensione a partire dalle 16:30 fino alle 23».
«Fortunatamente questa Amministrazione ha investito molto anche sull’efficientamento energetico degli edifici comunali – afferma il vice sindaco ed assessore ai Lavori Pubblici Stefania Morra – ed infatti, negli ultimi cinque anni, il Comune di Asti ha aumentato il numero degli impianti fotovoltaici, con un notevole incremento della potenza di produzione complessiva; dal 2018 ad oggi sono stati realizzati quattro nuovi impianti durante gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici che, grazie alle nuove tecnologie delle celle al silicio monocristallino di elevata potenza e nuovi inverter dal rendimento ottimizzato, garantiscono una produzione fotovoltaica di particolare rilevanza».