Il Ministero della Cultura ha comunicato che la Città di Asti è entrata a far parte delle 10 finaliste in corsa per il titolo di “Capitale Italiana della Cultura 2025”
«Sono molto contento, forse è uno dei momenti più belli della mia vita. Si tratta di un grande risultato di tutta la Città. Non è un punto di arrivo, ma di partenza – è il commento dell’assessore alla Cultura Paride Candelaresi –. È stata messa in moto in poco tempo una macchina organizzativa che ha portato ad un risultato davvero importante. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito e sostenuto la candidatura. La Città e la sua Provincia sono culturalmente pronte a grandi sfide. Ora ci aspetta il prossimo appuntamento con la commissione del Ministero fissato per il prossimo 20 marzo».
«Siamo felici per questo primo traguardo che premia la coralità della candidatura di Asti e la partecipazione di tantissimi attori del territorio grazie ai laboratori attivati – ha aggiunto Roberto Daneo, il manager che ha curato il progetto di candidatura –. Grazie a tutta la squadra di lavoro e alle istituzioni, in primis la Regione, che ci ha supportato convintamente. Ora occorre preparare al meglio l’audizione per rappresentare alla Giuria la nostra visione ispirata alle nuove generazioni e ad un’eredità permanente per il territorio».
«È un risultato importante che mi riempie di orgoglio e che dimostra quanto sia fondamentale lavorare in sinergia – ha spiegato il sindaco di Asti Maurizio Rasero –. Ora proseguiremo nell’impegno per raggiungere il riconoscimento finale, ma il Dossier che è abbiamo presentato rappresenta un grande risultato per la nostra Città e per il territorio della Provincia e dovrà costituire il punto di partenza per le future iniziative».