È stata una serata sui generis quella organizzata dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero giovedì 6 febbraio in Sala Beppe Fenoglio.
Sembrava la consueta presentazione alla stampa di un progetto dedicato al turismo, ambiente e paesaggio invece è stato qualcosa di più, un incontro in una atmosfera conviviale, con Luca Mercalli e Luca Morino, per affrontare i temi del cambiamento climatico attraverso un canale più emozionale e certamente più informale. Tavole imbandite, pane, un po’ di salame e formaggi per essere a proprio agio come in una osteria e affrontare temi importanti.
A fare gli onori di casa il direttore dell’ente Bruno Bertero che, dopo una breve introduzione ha passato la parola ai due ospiti d’onore.
Il meteorologo Luca Mercalli ha portato avanti i temi della tutela del territorio in linea con quanto afferma ormai da anni. E, come ha osservato, è cambiato ben poco nel corso dei decenni. Il mondo, soprattutto a causa dei paesi ricchi, corre veloce verso il consumo delle risorse naturali, facendo poco per invertire la tendenza. I congressi e protocolli internazionali risultano insufficienti per invertire la rotta anche perché l’economia globale, governata dal mito del Pil, continua a consumare senza sosta e dopo lo stop causato forzatamente dal Covid-19, ha ripreso agli stessi ritmi precedenti, incurante delle conseguenze sul medio lungo termine. Conseguenze che cià possiamo toccare con mano, come la siccità prolungata dello scorso anno, una lunga estate calda e un autunno temperato.
Luca Morino, musicista e scrittore, componente dello storico gruppo dei “Mau Mau”, uno dei protagonisti della scena musicale italiana degli anni ’90, è intervenuto a parole, ma soprattutto con alcune efficaci canzoni eseguite “unplugged”, con l’accompagnamento della chitarra acustica, nel suo stile che coniuga la tradizione culturale e dialettale piemontese con l’avanguardia musicale attuale.
Peraltro Prospettive / Perspectives è proprio un progetto che si propone di suscitare la sensibilità sui temi ambientali proprio attraverso l’emozione e l’arte. È promosso dal’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero insieme a Villa Arson, istituzione amministrativa pubblica del Ministero della Cultura francese dedicata alla creazione contemporanea, e alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, istituzione con sede a Torino e a Guarene che da oltre venticinque anni opera a favore dell’arte e della cultura contemporanea, e si realizzerà con il sostegno del “Programma Europeo Interreg Alcotra Italia/Francia 2014-2020”.
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, portando avanti il suo ruolo di indagine e sostegno tra le tendenze artistiche e i linguaggi culturali del presente, ha individuato un curatore internazionale, Tom Eccles, che in accordo con gli altri partner ha selezionato due luoghi e due artisti che interverranno con opere site-specific nel territorio delle Langhe in primavera.
Quella di Alba è stata una tappa di avvicinamento in un percorso che porterà all’inaugurazione di due opere d’arte contemporanea, una a Neviglie, in un punto panoramico dalla vista mozzafiato, dello scultore francese Jean-Marie Appriou mentre a Roddino interverranno gli artisti Liam Gillick e Hito Steyerl.