Un nuovo appuntamento con la Prosa è in programma al Teatro Sociale “G. Busca” sabato 15 aprile alle 2: in scena lo spettacolo “L’ombra di Totò” con Yari Gugliucci, Vera Dragone e Annalisa Favetti.
Dino Valdi, al secolo Osvaldo Natale, è stato per anni la controfigura affezionata e devota del Principe della risata, lo ha seguito, sostenuto e spesso sostituito, soprattutto da quando Totò divenne completamente cieco. La messa in scena è un’intervista immaginaria che intende tracciare una biografia non autorizzata. Durante il funerale, il secondo dei tre che furono celebrati in onore del defunto, Valdi viene avvicinato da una giornalista del quotidiano “Il Mattino” di Napoli che, incuriosita dalle urla e dagli svenimenti, gli chiede di rilasciarle un’intervista, proprio per raccontare, a modo suo, la vita del grande attore.
L’umile Dino diventa, almeno una volta nella sua vita, improvvisamente e inconsapevolmente protagonista assoluto di una storia che non è la propria. Le domande della giornalista spingono Dino a far emergere ciò che non vorrebbe dire, come se dovesse custodire un segreto, egli dice e non dice eppure emergono aneddoti della vita privata dell’artista e i personaggi del percorso artistico e familiare, pubblico e privato, del celebre comico.
La replica di domenica 16 aprile è stata annullata. I possessori dei biglietti acquistati per tale data possono assistere alla rappresentazione di sabato 15 aprile senza effettuare alcun tipo di sostituzione o modifica del biglietto. Non essendo possibile attribuire lo stesso posto acquistato in campagna abbonamenti, sarà assegnato un posto della stessa tipologia del biglietto acquistato.
Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare gli uffici del Teatro Sociale al numero 0173/292470.
Nella foto Vera Dragone