La città di Alba e il Borgo San Lorenzo presentano la sedicesima edizione delle “Notti della Natività”. Dall’8 dicembre al 7 gennaio del 2024, passeggiando per le storiche vie centrali dello shopping, si potranno assaporare le atmosfere del Natale.
L’assessore al Turismo Emanuele Bolla spiega: «Dopo la spettacolare edizione delle Notti della Natività dell’anno passato, che ha regalato luce e speranza a tanti cittadini, quest’anno realizzeremo insieme al Borgo San Lorenzo, ai tanti borghigiani e ai partner storici della manifestazione, una nuova straordinaria edizione che saprà stupire e regalerà la gioia del Natale di cui tutti noi abbiamo bisogno. La città saprà accogliere il Natale con il calore della luce e della musica, grazie all’impegno di tanti amici e sostenitori a cui va tutta la nostra riconoscenza».
Il Borgo San Lorenzo crede fermamente che il Natale sia la luce che viene nel mondo, la vita che si rinnova. “Un ringraziamento particolare va ai tanti volontari e agli sponsor che condividono con noi la consapevolezza di portare un messaggio importante di speranza, serenità e di gioia” è il messaggio del borgo albese.
Dal 2 dicembre al 7 gennaio va in scena lo spettacolo permanente di luci immersive e musica nella piazza centrale del centro storico, in piazza del Duomo, tutti i giorni dalle 17.
A partire dall’8 dicembre sarà allestito il presepe tradizionale attrazione permanente fino al 7 gennaio. L’antica tradizione dei figurinai Lucchesi interpreta la Natività con l’esposizione di bellissime statue artigianali dipinte a mano. I personaggi sono di singolare espressività e i dettagli accuratamente modellati da sapienti artigiani. Sono cinque le ambientazioni tematiche che si snodano sotto i caratteristici portici dal Comune in un nuovo e suggestivo allestimento.
Inoltre nei pomeriggi dell’8, 9, 10, 16, 17 e 22 verrà animata “Casa Claus” con Babbo Natale, via Cavour: una casetta in legno arredata e illuminata dove Babbo Natale, in compagnia degli Elfi e della Renna Rudolf, incontrerà i bambini per la consegna delle letterine, un pensiero felice e una foto ricordo.
Foto Gisella Divino