Sono iniziate le prove della Traviata di Giuseppe Verdi al Teatro Alfieri di Asti, con la regia di Davide Garattini Raimondi, la direzione d’orchestra di Fabrizio Bastianini ed il soprano Desirée Rancatore nei panni di Violetta. L’opera andrà in scena sabato 25 gennaio sul prestigioso palco.
Il comune di Asti, in collaborazione con il Rotary club di Asti organizza un invito all’opera dal titolo: “Violetta, il dramma di una donna infelice”.
La presentazione, ad ingresso libero, si terrà alla Sala Pastrone mercoledì 22 gennaio alle 18 e racconterà la vita e le note di Verdi, con un particolare focus sulla figura femminile. Condurrà l’incontro Giancarlo Landini, musicologo di chiara fama, vice direttore della rivista “L’opera”.
Il presidente Bazzano dichiara: «Abbiamo fortemente voluto portare Landini ad Asti. La sua lezione qui ad Asti avrà significato particolare, considerando che una delle più delle più grandi interpreti del ruolo di Violetta è Tiziana Fabbricini, che nel 1990 ha trionfato alla Scala di Milano».
Oltre ad essere autore di “voci” enciclopediche e di contribuiti nei programmi di sala del Teatro alla Scala di Milano, Regio di Torino, Regio di Parma, Arena di Verona, Landini è autori di molti libri.
Il sindaco Maurizio Rasero aggiunge: «Il canto lirico italiano è Patrimonio immateriale dell’Umanità dell’Unesco e anche Asti celebra questa forma d’arte così elevata grazie all’opera di Verdi».
L’assessore alla Cultura Paride Candelaresi afferma: «Portare l’Opera a teatro significa anche coinvolgere la cittá con momenti culturali per far conoscere meglio la rappresentazione. E poi la struggente storia d’amore tra Violetta e Alfredo è tra le più amate della storia della musica. Sentirne parlare da Landini sarà una grande esperienza».