È stato avviato presso i refettori delle scuole primarie F. Baracca e Galileo Ferraris di Asti il progetto per il recupero del pane avanzato: sarà destinato al Canile municipale di Asti.
Il progetto prevede che gli avanzi di pane provenienti dai refettori delle scuole pilota (dove vengono serviti rispettivamente 170 e 310 pasti circa al giorno) diventino una fonte di sostegno per il Canile municipale di Asti, gestito dall’associazione di volontariato Aza (Associazione Zoofila Astigiana).
Verrà quindi destinato, quotidianamente, agli ospiti a quattro zampe del Canile, tutto il pane avanzato dai bambini che non possa già essere oggetto di recupero in classe o portato a casa per la merenda.È stato allestito nei due refettori, da parte della ditta Vivenda, che gestisce il servizio di ristorazione scolastica, un contenitore adibito alla raccolta che sarà svolta direttamente dagli alunni, supportati dalle loro insegnanti.
A fine pasto gli avanzi saranno raccolti da un autista della ditta stessa, che si occuperà di consegnarli direttamente al canile. Alcuni allievi del Liceo Artistico B. Alfieri si sono impegnati nella preziosa realizzazione di elaborati grafici che identificano e arricchiscono simpaticamente i punti di raccolta.
Il sindaco Maurizio Rasero esprime il proprio apprezzamento per tale lodevole iniziativa, volta a promuovere la cultura del recupero e della sostenibilità. L’assessore all’Istruzione Loretta Bologna ha presentato il progetto nelle due scuole, sottolineandone l’importante valenza sociale ed educativa, oltre che ecologica.