Alberto Biraghi (Valgrana spa di Scarnafigi) è stato confermato presidente del Comitato provinciale della Piccola industria di Confindustria Cuneo. I vicepresidenti che l’affiancheranno per il triennio del mandato sono Riccardo Preve (Preve Costruzioni spa di Roccavione) e Giorgio Proglio (Zetabi srl di Roddi).
I consiglieri eletti sono: Marco Andreetti (Leonardo Travel Service sas di Saluzzo), Alessandro Bongiovanni (Gazzera Impianti srl di Trinità), Mariella Bono (Sild srl di Dronero), Veronica Petrelli (Tipolito Martini srl di Borgo San Dalmazzo), Pietro Putetto (Carbonteam srl di Saluzzo), Alberto Ribezzo (Antica Dispensa Bricco Bastia di Monforte d’Alba), Paolo Spolaore (Consorzio Obiettivo Sociale di Alba) e Nicoletta Trucco (Torrefazione Caffè Excelsior srl di Busca). Il Consiglio direttivo è completato da Patrizia Olocco (Eurotec Società Consortile di Savigliano), invitata permanente.
Alberto Biraghi, che è anche vicepresidente della Piccola Industria Piemonte, affiancato da Giuliana Cirio, direttore di Confindustria Cuneo, ha riassunto le iniziative svolte durante il primo mandato alla guida del Comitato provinciale e ha tracciato le linee guida per il prossimo triennio che saranno definite a settembre, durante la prima riunione plenaria in presenza. L’appuntamento che lo ha insediato si è tenuto, infatti, in parte in presenza, nella sala “Michele Ferrero” della sede di Confindustria Cuneo, ma con la maggioranza dei partecipanti collegati in teleconferenza.
Lo scrutinio elettronico delle votazioni, svoltesi a scrutinio segreto, per il presidente, i due vicepresidenti e i consiglieri hanno fatto emergere l’unanimità dei consensi nei confronti dei candidati.
Fra i progetti concretizzati Biraghi ha citato i partecipati seminari sulla finanza alternativa e sul blockchain, la riuscita delle manifestazioni “Pmi Day” (rivolta in particolare agli studenti, invitati in varie sedi aziendali) e “Agorà-Incontri che fanno business”, entrambe intralciate dall’epidemia sanitaria per quanto riguarda l’edizione 2020, ma pronte a ripresentarsi visto il successo ottenuto, e l’utile partecipazione a fiere ed eventi in Italia e all’estero, in particolare per le imprese agroalimentari e della meccanica.
Fra i capisaldi delle iniziative da mettere in cantiere nei prossimi tre anni a favore delle aziende associate, il presidente confermato ha ribadito la ferma intenzione di potenziare il “Progetto fiere”, di continuare l’approfondimento dei temi afferenti alla cultura finanziaria e di potenziare le iniziative volte a favorire l’internazionalizzazione, contando sulla ben rodata competenza al riguardo di Confindustria Cuneo.
Un’attenzione particolare Alberto Biraghi e i suoi collaboratori la dedicheranno alle iniziative per favorire la sburocratizzazione e la semplificazione, questioni vitali per gli imprenditori, con l’auspicio di raggiungere qualche valido obiettivo concreto su scala provinciale.
Parlando di futuro il presidente Biraghi non poteva prescindere dalle conseguenze dell’epidemia da Covid-19: egli ha infatti sottolineato che occorrerà “scendere in trincea”, perché di certo i prossimi mesi non saranno facili, con la convinzione di poter riuscire a superare la crisi all’orizzonte, anche facendo rete.
Il Comitato provinciale della Piccola industria di Confindustria Cuneo, eletto la scorsa settimana e in carica per il mandato 2020-2023, è composto da 29 imprenditori che, in base alle diverse Sezioni merceologiche, rappresentano le 928 aziende associate che abbiano fino a cento dipendenti, con una forza lavoro complessiva di 18.354 risorse.