Sono tre i giovani imprenditori della Granda premiati alla finale regionale degli Oscar Green 2020, il concorso con cui anche quest’anno “Coldiretti Giovani Impresa” premia le idee più innovative realizzate in agricoltura.
Nove imprenditori da tutto il Piemonte hanno conquistato il podio nella cornice del Circolo dei Lettori di Torino, durante la finale che ha visto insieme Giovani Impresa Coldiretti Piemonte e Valle d’Aosta e alla quale ha partecipato il fumettista Gabriele Scarafia, ex allievo della Scuola internazionale di Comics di Torino che, nel corso della serata, ha realizzato dal vivo divertenti vignette, una per ogni categoria della premiazione.
Tante le idee imprenditoriali messe in campo dai giovani premiati, nuove e concrete progettualità capaci di cogliere le richieste del mercato attuale e di lanciare un messaggio importante di positività dopo i mesi più bui dell’emergenza Covid-19.
Come l’idea di tingere o decorare vestiti e abiti da sposa dal design personalizzato con le vinacce di Barolo e Barbera, che è valsa a Stefania Bellini di La Morra, con il suo marchio LoreTree, la vittoria nella categoria “Fare rete” per aver avuto l’intuizione di sperimentare ed unire le risorse del suo territorio.
Il giovane Paolo Dellaferrera dell’omonima azienda agricola di Bene Vagienna ha conquistato la vittoria nella categoria “Impresa 5.Terra” per aver saputo introdurre novità tecnologiche volte a modernizzare la tradizione nel suo allevamento di polli.
Infine, una menzione speciale nella categoria “Noi per il sociale” è andata ad Emanuele Bressi dell’omonima azienda agricola di Fossano per aver abbracciato fin da subito le opportunità dell’agricoltura sociale, aprendo la propria impresa a persone che vivono situazioni di fragilità e creando valore sociale, oltre a produrre ottimi pomodori e salse.
«La finale regionale Oscar Green è sempre un grande momento di confronto proficuo – afferma Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo – in cui emerge che il tessuto imprenditoriale del nostro territorio è davvero ricco. L’agricoltura Made in Cuneo ha bisogno di nuova linfa che proprio i giovani sanno portare grazie a nuove idee che nascono da esigenze e sperimentazioni, ma che sanno poi concretizzarsi in veri progetti».
«I giovani cuneesi confermano i trend nazionali che vedono l’agricoltura come settore che sa dare concrete prospettive di futuro: sono aumentate, infatti, le aziende under 40 del 60% rispetto al 2017 e 2018. Proprio per questo, anche alla luce della crisi causata dal Covid, sono fondamentali le misure a sostegno del mondo agricolo giovanile, motore della nostra economia» dichiara Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo.
«Abbiamo voluto, quest’anno più che mai, portare un messaggio positivo all’evento di premiazione, una serata che, fino a pochi mesi fa, non riuscivamo neanche ad immaginare di poter realizzare, ma che, proprio per questo, ha avuto un significato ancora più forte, dimostrando come l’agricoltura piemontese non si sia mai fermata, nonostante le difficoltà della pandemia» evidenzia Danilo Merlo, Delegato regionale Giovani Impresa.