Un’edizione speciale, certamente straordinaria per le modalità di svolgimento a causa del Covid-19 e memorabile per il risultato raggiunto, nonostante tutto, con una raccolta che ha battuto tutti i record nei ventuno anni dell’evento.
Quella andata in scena domenica 8 novembre dal Castello di Grinzane Cavour, sito Unesco e cuore di un territorio riconosciuto Patrimonio dell’Umanità, è stata un’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba che sarà ricordata per la caparbietà degli organizzatori nel voler confermare un evento benefico internazionale, il più importante per il territorio di Alba, Langhe Monferrato e Roero, nonostante le difficoltà tecniche e organizzative imposte dalle norme anti-contagio.
La cifra complessiva raccolta dai lotti battuti è stata di 480.000 euro. Il primo lotto da 240 grammi ed il secondo lotto da 270 grammi sono stati aggiudicati a due imprenditori del territorio. Il clamoroso lotto finale del peso di 900 grammi è stato conquistato da un imprenditore di Hong Kong dopo una gara al cardiopalma tra le piazze internazionali, per l’incredibile cifra di 100.000 euro.
E’ stata un’asta disputata senza la presenza in sala del pubblico, ma attraverso seguitissimi collegamenti web che grazie alle più recenti tecnologie digitali hanno messo in contatto tutte le piazze partecipanti – da Grinzane Cavour a Hong Kong e Mosca, da Singapore a Dubai –, le autorità e gli ospiti intervenuti per non far mancare il loro supporto all’evento ed il pubblico collegato con i propri device alla diretta streaming.
In sala a Grinzane Cavour hanno condotto l’Asta nel rigoroso rispetto di tutte le norme anti-Covid19, l’attore comico e conduttore Enzo Iacchetti, la presentatrice televisiva Caterina Balivo ed il giornalista gastronomico Paolo Vizzari. Presenti, il presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour Roberto Bodrito, il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, il direttore del Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani Andrea Ferrero.
A Hong Kong l’Asta ha potuto contare sulla consolidata amicizia con lo chef tre stelle Michelin Umberto Bombana, che ha ospitato nel suo celeberrimo ristornate “8 ½ Otto e Mezzo Bombana” una platea appassionata e partecipe, in collaborazione con Maria Pranzo e la sua Areté Food&Wine.
A Mosca è stato nuovamente il Bosco Cafe con lo chef Davide Corso presso i Magazzini Gum, affacciato sulla Piazza Rossa, ad accogliere gli ospiti per l’evento reso possibile grazie alla collaborazione con la sede russa di Enit – Agenzia Nazionale Italiana del Turismo e con l’Ambasciata d’Italia nella Federazione Russa, presente l’ambasciatore Pasquale Terracciano.
A Singapore l’Asta si è svolta come lo scorso anno all’interno della National Gallery presso l’Art Restaurant dello chef stellato Beppe De Vito, tra i più blasonati dell’enogastronomia d’eccellenza con i suoi cinque ristoranti nella metropoli asiatica. Presente l’Ambasciatore d’Italia Raffaele Langella. A Dubai, il Burj Khalifa e la skyline metropolitana hanno fatto da scenografica quinta all’evento presso il ristorante Roberto’s, dove la creatività dello chef Francesco Guarracino ha proposto piatti al Tartufo Bianco d’Alba alla presenza del Console Generale d’Italia Giuseppe Finocchiaro. Un momento propedeutico alla promozione dei prodotti italiani e dell’offerta turistica piemontese in vista dell’Expo 2021 che si terrà a Dubai.
Un simpatico siparietto ha coinvolto gli appassionati di ciclismo, sull’onda dell’entusiasmo generato dalla tappa del Giro d’Italia Alba-Sestriere svoltasi il 24 ottobre scorso: questa edizione della corsa rosa ha visto emergere giovani campioni del territorio, come Matteo Sobrero, primo corridore delle Langhe a partecipare quest’anno alla più importante gara nazionale e Filippo Ganna, campione piemontese che ha conquistato la maglia rosa, collegato in streaming insieme al pluricampione Vincenzo Nibali con la sede di Grinzane Cavour.
Con la XXI edizione, l’evento totalizza il record assoluto della sua storia e porta la raccolta totale a 5.282.000 milioni di euro. Quanto raccolto sarà devoluto a finanziare l’ospitalità dei giovani medici specializzandi in arrivo in Piemonte per supportare i reparti Covid-19 degli ospedali in difficoltà; all’Istituto “Mother’s Choice” di Hong Kong che aiuta bambini senza famiglia e giovani madri in difficoltà; a Mosca il sostegno andrà al Dmitry Rogachev National Medical Research Center of Pediatric Hematology, Oncology and Immunology, centro di ricerca d’avanguardia specializzato per le malattie ematologiche, oncologiche ed immunologiche dell’infanzia e nella diagnostica molecolare; a Singapore, tributaria dei fondi raccolti sarà la World Food Future – Educate, discern, nourish, realtà di promozione dell’educazione al cibo e della consapevolezza dei consumi e rivolto ai bambini dai 7 ai 12 anni provenienti da famiglie disagiate.
Foto Maurizio Milanesio