Nei territori di Asti ed Alba ci sono diverse manifestazioni dedicate al Re
Il Tartufo bianco (e quello nero) da sempre caratterizzano i territori di Asti ed Alba, rendendoli ricchi di tradizione e attraenti da parte dei turisti e dei locali che amano assaporare le eccellenze durante manifestazioni dedicate. Scopriamo insieme che cosa offre il territorio, partendo dalla prima Fiera, in ordine alfabetico.
SAN DAMIANO D’ASTI: 4-6 NOVEMBRE
Da sabato a lunedì, come da consuetudine, San Damiano d’Asti si veste e profuma di tartufo, durante la “Fiera dei Santi”, arricchita dalla “Fiera Regionale del tartufo”.
Sabato 4 novembre, si inizia con l’apertura della tartufaia didattica allestita presso la scuola elementare di San Giulio. Domenica 5 novembre è la giornata clou della Fiera. Al mattino, nel cortile interno del Municipio esposizione dei migliori piatti di tartufi, valutati da una giuria che assegnerà i premi. In Piazza Libertà esposizione di animali da bassa corte. Lo spettacolo degli Sbandieratori, le numerose bancarelle in via Roma, “Artigianiamo”, musica e luna park riempiono la giornata di allegria e tradizione. Per chi vorrà pranzare i ristoranti hanno pensato a menù particolari anche a base di tartufo, per gustarsi fino in fondo la giornata. La Fiera termina lunedì 6 novembre con il tradizionale mercato che apre la settimana.
MONTECHIARO D’ASTI: 5 NOVEMBRE
Giornata intensa a Montechiaro per la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco. Nel centro storico prende vita il Mercato dei prodotti tipici mentre gli sbandieratori animano le vie con le loro evoluzioni, accompagnati da damigelle e musici. La Santa Messa del Trifolau anticipa il momento conviviale che si può vivere o grazie ai piatti della Pro Loco o nei ristoranti convenzionati. Nel pomeriggio intrattenimento per bambini e spettacoli comici ad ingresso gratuito.
CANELLI: 12 NOVEMBRE
“Canelli: il posto delle trifole”. Così vengono chiamati i tartufi da queste parti. E la domenica di festa la Fiera Regionale del Tartufo e la Fiera di San Martin si uniscono, per valorizzare il passato che vive nel presente. Tra storia e mitologia il tartufo diventa il vero protagonista, senza dimenticare l’Antica Fiera di San Martin, citata negli Statuti Medioevali Canellesi. Più di cento bancarelle danno la possibilità di gustare prodotti locali e rappresentativi del territorio, e fanno da cornice al tartufo, la cui Fiera, organizzata dal Comune e dall’Associazione Trifulau Canellesi, ha lo scopo di accendere i riflettori sul territorio.
ASTI
Dal 17 al 19 novembre il Comune organizza la Fiera Regionale del Tartufo. Una tre giorni ricca di appuntamenti, tutti incentrati sulla bontà del Tuber Magnatum Pico.
Venerdì 17 Novembre in Piazza Roma dalle ore 9 alle ore 11 ricerca simulata del Tartufo con la partecipazione dei “ trifolao” dell’A.T.A.M., evento riservato ai ragazzi delle scuole astigiane. In Piazza San Secondo tradizionale “Giostra di San Secondo “ con cavallini in legno e carrozze. Le bancarelle ed il mercato del tartufo animano le vie e le piazze principali del capoluogo. Dalle ore 18 si inaugura il ristorante del Tartufo e, a seguire incontro con i simpatici giornalisti Tiziano Crudeli e Elio Corno, ad ingresso libero.
Fino a mezzanotte nel Cortile di Palazzo Ottolenghi si assapora il tartufo al ristorante, con piatti a cura dell’Associazione Italiana Cuochi Itineranti (Prenotazioni: tartufo.asti@gmail.com – tel. 392 4471610 – 329 8224865). Sabato 18 novembre in piazza San Secondo tradizionale “Giostra di San Secondo “ con cavallini in legno e carrozze, mentre nell’atrio di Palazzo Civico dalle ore 9 alle 19 si svolge “Gemelli in Piazza”: le città gemelle di Biberach e Valence presentano i loro prodotti tipici. Ancora bancarelle e mercato del tartufo per tutto il giorno. Per gli amanti della cucina pranzo e cena al ristorante del tartufo, sempre su prenotazione e, alle ore 16 Ricerca simulata del Tartufo con la partecipazione dei “ trifolao” dell’A.T.A.M., aperta a tutti. Nel cortile di Palazzo Ottolenghi, alle ore 18, spettacolo di cabaret con Max Cavallari del duo dei Fichi d’India ad Ingresso libero.
Domenica 19 novembre la giostra continua a girare, i prodotti tipici delle città gemelle si possono assaporare nell’Atrio di Palazzo Civico, mentre le bancarelle ed il mercato del tartufo accolgono i turisti. In Piazza Roma alle ore 10.30 e ore 15 nuova ricerca simulata del Tartufo con la partecipazione dei “ trifolao” dell’A.T.A.M. Profumi di pranzo nel Cortile di Palazzo Ottolenghi alle ore 11con lo Show Cooking dello chef Italo Bassi, istituzione e riferimento della cultura gastronomica italiana e, presso Palazzo Ottolenghi – Sala degli Specchi, alle ore 11.45 premiazione dello stesso chef con i giornalisti del settore. A seguire piccolo aperitivo offerto dal ristorante Cambiocavallo. Nel Cortile di Palazzo Ottolenghi dalle ore 12 alle ore 24 si può mangiare al Ristorante del Tartufo. Nel pomeriggio in Piazza Roma alle ore 15,45 esposizione dei “piatti” di tartufi e premiazione delle migliori partite a cura dell’A.T.A.M. Sabato e domenica animazione musicale nelle piazze e vie del centro storico con la banda musicale Città di Asti “ G.Cotti”, il gruppo folkloristico gli Arljquatu e altri gruppi itineranti. A corollario i musei saranno aperti, e non mancheranno le mostre a Palazzo Mazzetti.
MOMBARUZZO 19 NOVEMBRE
Una domenica dal “peso” importante: quello dei tartufi che verranno proposti e venduti presso i locali e cortili dell’ex asilo San Luigi a Mombaruzzo durante la Fiera Regionale del Tartufo intitolata “Tra vini e tartufi”, in cui l’autunno monferrino si esalta nei piatti dell’enogastronomia locale. Il programma prevede la classica esposizione e vendita di tartufi e prodotti locali, e quella di macchinari agricoli. Si mangia tutti insieme alla colazione contadina che anticipa la ricerca del tartufo con i Trifolau, ed il pranzo presso i ristoranti locali, con piatti tipici della tradizione che esaltano il tartufo.
Non mancano le soste enogastronomiche per le vie del paese.
MONTEGROSSO
Il ricco programma dell’attesa “Fiera del tartufo” di Montegrosso d’Asti propone diversi appuntamenti che ruotano attorno a “Sua Maestà il Tartufo e l’incontro con la Barbera: i due tesori di queste colline”, come recita il sottotitolo della manifestazione.
Domenica 26 novembre la giornata ha inizio alle ore 9 con le classiche bancarelle di prodotti tipici alimentari e di artigianato e idee regalo per Natale, con i vini dei produttori locali.
In tarda mattinata esposizione di “Sua Maestà il tartufo bianco” presso il nuovo locale del mercato coperto. Seguirà la premiazione per le categorie: miglior esemplare singolo tartufo, miglior piatto di qualità. Il tartufo è protagonista a tavola con il pranzo preparato dalla Pro Loco ed innaffiato dalla buona Barbera nei locali del Mercato Coperto riscaldato.
CASTELNUOVO DB
La XXVIIª edizione della Fiera Regionale del Tartufo è in programma il 24-25-26 novembre. Gli appuntamenti, in via di definizione, fanno sapere dal Comune e dalla Pro Loco, organizzatori della tre giorni di festa, sono tutti incentrati sul tartufo e sull’enogastronomia. A corollario non mancano convegni, musica, intrattenimento, folklore, arte e teatro.
Tutto ruota intorno alla Mostra Mercato del Tartufo, alla premiazione dei migliori esemplari, alla sagra gastronomica in piazza Don Bosco, ed alle visite guidate in centro storico. Il lunedì 27 Novembre, per tutta la giornata avrà luogo la tradizionale Fiera commerciale di S. Andrea, a cura del Comune di Castelnuovo Don Bosco, con esposizione di varietà merceologiche, macchine e attrezzature agricole.
CORTAZZONE
L’anno a Cortazzone si chiude con la Fiera dedicata al tartufo, in programma il 9 e 10 dicembre. Regionale dal 2014, la fiera esalta il tartufo ed i trifolao ed è organizzata dalla Pro Loco.
Il sabato sera, nella tensostruttura riscaldata, è in programma la cena a base di tartufo, con menù alla carta.
Domenica 10 dicembre il clou: dal mattino tradizionale raduno dei trifulao e apertura del mercatino di prodotti tipici del territorio. Gli esemplari migliori di tartufo vengono esposti e giudicati, per premi in denaro ai migliori. Alle ore 12.30 pranzo nelle sede della Pro Loco.
VEZZA 19-26 NOVEMBRE
Una rassegna dedicata al tartufo capace di unire musica, enogastronomia, tradizione e teatro, dal 18 al 26 novembre. Sabato 18 novembre alle ore 16 inaugurazione delle Mostre della Fiera presso i locali del Museo Naturalistico del Roero e della Biblioteca Civica. “Piru, al secolo Carlo Fassino” e “Omaggio a Carlo Bertero”, seguirà la presentazione del libro di Oreste Cavallo e Franco Rota “Flora di muri e rupi in Langhe e Roero”.
Domenica 19 novembre alle ore 10 , in piazza San Martino taglio del nastro della grande Rassegna “Le eccellenze del Roero” nei nuovi padiglioni espositivi, con il Mercato del Tartufo a cura dei trifolao roerini. Esposizione di tartufi Tartufingros con consegna del Tartufo dell’anno all’Architetto Italo Luca, con conferimento della cittadinanza onoraria vezzese. Viene presentato anche il video “ Progetti di valorizzazione del territorio” e apertura del mercato dei prodotti tipici e dell’artigianato. Il centro storico si anima con la sfilata musicale, folklore e attrazioni ed il Centro Pin Bevione presenta i “laboratori di artigianato locale”. Non poteva mancare il punto gastronomico presso il Salone delle Manifestazioni in Piazza San Bernardo. Lunedì 20 novembre tutti a tavola per “La cena d’autore” con la presentazione di piatti della gastronomia roerina in abbinamento di tartufo e vini a cura dei ristoratori locali presso il Salone in piazza San Bernardo. Giovedì 23 novembre spazio alla musica nella “Sera giovane”, venerdì 24 novembre tutti a ballare liscio, mentre sabato 25 novembre il teatro dialettale sarà protagonista. Si chiude domenica 26 novembre alle ore 15 con “E se presentassimo la moda ..per grandi e piccini?”.