Lunedì 7 febbraio nella sala giunta del Comune di Asti si sono incontrati: L’assessore regionale Marco Gabusi, l’assessore regionale Fabio Carosso, il sindaco di Asti Maurizio Rasero, l’assessore del Comune di Asti Mariangela Cotto, il presidente del Cogesa Davide Migliasso, il presidente del Cisa Asti Sud Matteo Massimelli, il sindaco di Villafranca Anna Macchia, il sindaco di Moransengo Piera Sesia (in collegamento), il direttore del Cisa Asti Sud Giuseppe Occhiogrosso, il direttore del Cogesa Maura Robba e il dirigente del Comune di Asti Roberto Giolito.
L’oggetto dell’incontro è stato la revisione degli ambiti territoriali, in quanto la Provincia di Asti è costituita da un unico Ambito territoriali, il più grande in Piemonte, che vede al suo interno ben tre Enti gestori (Cisa, Cogesa e Comune di Asti).
Un territorio cosi vasto con oltre 200.000 residenti infatti, ha richiesto e richiede una presenza capillare di servizi diversificati sul territorio. Ricondurre quindi il tutto ad un solo ambito territoriale si è rivelata un’operazione poco rappresentativa della realtà. L’esperienza di questi anni ha ribadito quanto sopra, confermando da una attenta riflessione la necessità di tornare ad una ripartizione del territorio provinciale in più ambiti territoriali.
Già in diverse occasioni il predetto auspicio è stato portato all’attenzione degli organi regionali oltre che di Asl e Centri per l’Impiego. Questi ultimi hanno concordato sulle indicazioni loro fornite ed anzi hanno rimarcato come la realtà astigiana costituisca un unicum in Piemonte.
Alla luce di quanto sopra pur con la volontà di aprire una discussione puntuale e motivata, è stato chiesto agli assessori regionali una rivisitazione dell’ambito astigiano finalizzata a renderlo più adeguato alla realtà mediante una sua suddivisione sempre e comunque nell’interesse dei cittadini e dell’utenza dei servizi sociali in particolare.
Nella foto da sinistra: Davide Migliasso, Roberto Giolito, Mariangela Cotto, Marco Gabusi, Maurizio Rasero, Fabio Carosso, Giuseppe Occhiogrosso, Matteo Massimelli, Maura Robba, Anna Macchia.