La Città di Alba, riconosciuta come “Città che legge” dal 2017, attraverso la Biblioteca civica “G. Ferrero”, si fa promotrice di un Patto locale per la lettura che prevede la creazione di una rete di collaborazione permanente territoriale per rafforzare e implementare le attività di diffusione della lettura già esistenti.
Il Patto può essere sottoscritto da istituzioni pubbliche, istituzioni scolastiche e universitarie, librerie, associazioni culturali e di volontariato, fondazioni e altri enti operanti sul territorio che ne facciano richiesta.
Attraverso il Patto viene istituito un tavolo di lavoro che verrà convocato periodicamente dal Comune di Alba e che si occuperà del coordinamento delle attività, delle iniziative e dei progetti finalizzati alla promozione della lettura in città.
Per maggiori informazioni e/o per aderire al progetto è possibile contattare la Biblioteca civica alla mail biblioteca@comune.alba.cn.it o al numero 0173/292460.
L’Assessore alla Cultura Carlotta Boffa dichiara: «Il Patto locale per la lettura è un documento prezioso che attesta il lavoro che negli anni è già stato fatto sia dalla nostra Biblioteca civica che dalle numerose realtà presenti in città e dedite alla promozione e alla diffusione della lettura tra la popolazione. Penso al lavoro delle librerie, delle scuole, delle associazioni culturali, e penso ai tanti eventi che vedono i libri protagonisti: dalle presentazioni letterarie fino alla Notte bianca delle librerie arrivata quest’anno alla undicesima edizione!
Grazie a questo ricco contesto di attività, Alba si fregia, dal 2017, della qualifica di “Città che legge”. Il Patto vuole soprattutto essere uno stimolo a fare rete e a dare vita a un coordinamento che aiuti a lavorare in sinergia affinché l’accesso alla lettura sia un diritto di tutti».