Prosegue il percorso di valorizzazione della biodiversità agroalimentare locale intrapreso dall’Amministrazione comunale a partire dai primi mesi del 2022 nell’ambito del progetto “Biodiversità Stellata/ Biodiversité Étoilée” finanziato dal programma Interreg V-A Francia-Italia Alcotra. Nello specifico, negli ultimi mesi il Comune di Alba ha pianificato una serie di azioni finalizzate alla narrazione della biodiversità, come testimoniano le iniziative “Livertin Experience”, “Picnic in Vigna”, “Narratori della Biodiversità”, “Orti Aperti” e “Il laboratorio della Biodiversità”.
A testimonianza dell’attenzione verso le eccellenze del territorio, anche una raccolta simbolica della pera Madernassa, varietà originaria del Roero, da sempre considerata un vanto per la cucina tradizionalelocale.
Lunedì 17 ottobre infatti il sindaco della Città di Alba Carlo Bo e l’assessore al Turismo Emanuele Bolla insieme al sindaco di Guarene Simone Manzone e all’assessore con delega all’Agricoltura Monica Albesano hanno raccolto alcune pere Madernassa dall’albero piantato nella rotonda centrale di piazza Garibaldi e regalato nel 2011 dal Comune di Guarene alla città di Alba.
Carlo Bo, sindaco di Alba e Emanuele Bolla, assessore al Turismo affermano: «Siamo molto felici della collaborazione con il comune di Guarene, consolidata ancora di più grazie all’evento “Il laboratorio della Biodiversità” realizzato domenica scorsa, dove il Consorzio per la valorizzazione e la tutela della pera Madernassa di Guarene e del Roero ha proposto a cittadini e turisti un’ottima narrazione del proprio prodotto, seguita da una degustazione che ne valorizzasse la qualità e il sapore».
Simone Manzone, sindaco di Guarene e Monica Albesano, assessore con delega all’Agricoltura aggiungono: «È un piacere poter partecipare a iniziative che valorizzino le tipicità autoctone di Langhe e Roero, che sono orgoglio del nostro territorio. Il percorso di amicizia con Alba continua tramite la raccolta simbolica sull’albero di pera Madernassa presente in piazza Garibaldi, un’eccellenza del Roero da continuare a promuovere non solo in Italia ma anche all’estero».