Asti, il Comune ha incontrato le scuole guida per la viabilità del futuro

Un rapido sguardo ad un futuro prossimo, verso una mobilità urbana più sostenibile, con un maggior numero di pedoni e biciclette circolanti, con auto elettriche non inquinanti ma silenziose, ha spinto l’assessore Luigi Giacomini a promuovere un primo incontro con il Consorzio delle scuole guida della città di Asti.
Capire le criticità percepite da chi, per mestiere, è in auto tutto il giorno e ha l’arduo compito di trasmettere alle generazioni di futuri automobilisti l’educazione stradale, il rispetto delle regole e del prossimo, è fondamentale per porre le basi di una città sicura.
«Ci tengo a ribadire – sottolinea l’assessore – che non è sufficiente sanzionare ma che è fondamentale educare al rispetto, consapevolizzare, promuovere la cultura della sicurezza».
«Muoversi in auto, in moto, in bicicletta o a piedi, rispettando il contesto socio-ambientale, sono comportamenti che la scuola può divulgare per guidare i giovani verso una cittadinanza consapevole» sottolinea il sindaco Rasero.
Saranno portate avanti, in collaborazione con le scuole guida, iniziative e corsi rivolti alle scuole primarie e secondarie, con prove pratiche per potersi divertire imparando, insegnando ai bambini come muoversi sicuri nel traffico di una città, capaci di riconoscere con prontezza le indicazioni di semafori, strisce pedonali, vigili e segnaletica.