Il sindaco di Alba, Carlo Bo, ha partecipato, sabato 15 aprile, all’evento che ha aperto le celebrazioni albesi del 25 aprile, quest’anno 78esimo anniversario della Liberazione d’Italia. Il programma è organizzato dal Comune attraverso l’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Centro Studi “Beppe Fenoglio”, l’A.n.p.i. sezione Alba-Bra, l’associazione “Beato Padre Giuseppe Girotti”, il Centro Culturale San Giuseppe, la Cooperativa Libraria La Torre, la Fondazione Mirafiore ed alcune scuole.
Il sindaco ha espresso il piacere di dare il via al calendario di appuntamenti proprio dalla Sala della Resistenza del Comune e ha voluto sottolineare l’importanza di non smettere mai di perpetuare il ricordo di una delle pagine più vergognose della storia e quello della Resistenza, di cui Alba Città Medaglia d’Oro al Valor Militare è stata uno dei simboli. Dopo il saluto del presidente del Consiglio comunale, la mattinata è proseguita con la presentazione dei libri “Villa del seminario” di Sacha Naspini e “L’osso del cuore” di Valentina Santini, organizzata dalla Cooperativa libraria La Torre e dall’A.n.p.i. sezione Alba-Bra-Langhe-Roero. In dialogo con gli autori, Silvia Albesano e Alessandro Prandi. Presenti anche il presidente della Cooperativa libraria La Torre Fulvio Prandi e il presidente dell’A.n.p.i. Alba Bra Langhe e Roero Michele Cauda.
A partire da giovedì 20 aprile piazza Risorgimento, via Cavour, via Vittorio Emanuele II, piazza Garibaldi e piazza San Francesco sono imbandierate con il tricolore, in ricordo della battaglia del 15 aprile 1945. Dieci giorni prima della Liberazione del 25 aprile le forze partigiane degli Autonomi, Garibaldi, Matteotti, Giustizia e Libertà tentarono di liberare la città di Alba attaccandola da più punti. Nello scontro a fuoco con il presidio fascista della Repubblica Sociale di Salò persero la vita Valerio Boella, Albino Mereu, Marcello Montersino, Romano Scagliola e Oronzo Solazzo. Quel giorno anche una vittima civile, “Paolo Mozzone, di 12 anni, deceduto sul marciapiede di via Maestra all’angolo via Giacosa, per tre colpi tra il ventre e la coscia” (Dal Diario albese 1944-1945 di Oscar Pressenda). Oltre a ciò, quel giorno ci furono anche 16 feriti tra i partigiani.
Il programma delle celebrazioni di oggi, martedì 25 aprile ad Alba prevede alle 10 nella chiesa di San Giuseppe la messa. L’associazione Beato Padre Giuseppe Girotti ed il Centro Culturale San Giuseppe ricordano la fine della guerra di liberazione ed il decimo anniversario della beatificazione di padre Girotti (il 27 marzo 2013) con una Santa Messa celebrata da don Dino Negro, in suffragio delle vittime di tutte le guerre, dei partigiani caduti, dei morti nei campi di sterminio, dei militari, dei prigionieri, dei profughi e di tutti i giusti che in silenzio soccorsero e salvarono i perseguitati. Durante la celebrazione anche i canti eseguiti dal Coro Stella Alpina. Alla stessa ora nella Fondazione Mirafiore di Serralunga D’Alba nel “Bosco dei Pensieri” di Fontanafredda la “Passeggiata resistente” con le letture di Antonio Scurati e Fredo Valla accanto a Paola e Oscar Farinetti. Evento organizzato dalla Fondazione Mirafiore in collaborazione con l’A.n.p.i. sezione Alba-Bra-Langhe-Roero.
Alle 11 a Valdivilla la Commemorazione dei caduti della II Divisione Langhe. Con ritrovo davanti al sacrario con interventi istituzionali ed accompagnamento musicale. A cura di Lorenza Balbo e della II Divisione Autonoma Langhe, insieme all’A.n.p.i. sezione Alba-Bra e al Centro Studi “Beppe Fenoglio”. Alle 20 a Treiso in piazza del Municipio la Marcia commemorativa del 25 aprile. Ritrovo e distribuzione fiaccole prima della partenza della marcia commemorativa dal centro di Treiso a piedi fino al pilone votivo dei Canta, la cappella in memoria dei partigiani caduti nei territori di Treiso, Barbaresco e Trezzo Tinella. A cura dell’ A.n.p.i. sezione Alba-Bra-Langhe-Roero.
A seguire anche nei prossimi giorni: Martedì 2 maggio alle 9.30 in Sala Ordet in piazza Cristo Re la “Festa della Liberazione con gli studenti di terza media”. Durante la mattinata gli interventi di uno scrittore storico e di Bianca Esterina Prandi vedova di Paolo Farinetti, prima della presentazione dei lavori delle scuole e dell’intrattenimento musicale degli studenti della scuola media “Pertini”.
Venerdì 5 maggio alle 18 in sala del consiglio “Teodoro Bubbio” del Palazzo comunale di Alba commemorazione di Paolo Farinetti a 100 anni dalla nascita il 2 agosto del 1922, la città ricorda Paolo Farinetti partigiano, assessore del Comune di Alba dal 1964 al 1975 e consigliere comunale dal 1975 al 1980 e poi dal 1985 al 1990. Alla cerimonia interverranno il sindaco di Alba, il presidente dell’A.n.p.i. Alba Bra e la famiglia Farinetti. Uno storico e scrittore parlerà de “Il Comandante Paolo”, l’ex sindaco Ettore Paganelli ricorderà Paolo Farinetti amministratore e Mario Castellengo interverrà su “Paolo Farinetti politico”.