In occasione della Festa della Repubblica, nell’ambito delle attività di Alba Città creativa, la città di Alba, in collaborazione con il Castello di Grinzane Cavour, organizza una conferenza sui principi fondativi dell’Unesco, istituzione nata dalla convinzione che la pace duratura debba essere basata sull’educazione, sulla scienza, sulla cultura e sulla collaborazione tra nazioni, nel rispetto universale della giustizia, della legge, dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.
La conferenza, che avrà luogo nel prestigioso Castello di Grinzane, porta il titolo “Generazione 1810 – dialoghi tra Barolo, Libertà e Talento” richiamando la data di nascita di Camillo Benso Conte di Cavour e si annuncia come un’occasione di confronto di alto profilo grazie alla partecipazione di ospiti di rilievo.
I primi ad essere annunciati sono Fatima Haidari, attivista afghana ventiquattrenne e prima guida turistica del paese, fuggita in seguito alla presa di potere del regine nel 2022, e Domenico Quirico, reporter de La Stampa, già corrispondente da Parigi e inviato di guerra, rapito in Libia nel 2011 e in Siria per cinque mesi nel 2013. Insieme a loro Pier Luigi Petrillo, membro del Global Facilitator Network della Convenzione Unesco sul Patrimonio Culturale Immateriale, Sara Roversi, presidente del Future Food Institute e membro del Google Food Lab, Danilo Poggio, giornalista de La Cucina Italiana e Bruno Ceretto imprenditore vinicolo e promotore culturale, a cui saranno affidate le conclusioni. Conducono Emanuele Bolla, assessore alla Turismo e alle Città Creative Unesco di Alba e Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour.
Gli ospiti dialogheranno sui temi dei diritti delle persone e della connessione tra l’esercizio della libertà e il futuro, con una particolare attenzione alla situazione Afghana, ripercorrendo la situazione passata, presente e immaginando quale possa essere il futuro del Paese.
«I primi ospiti di “Generazione 1810” hanno storie straordinarie da raccontare – dice Emanuele Bolla, Assessore alla Turismo e alle Città Creative Unesco – e lo faranno attraverso un dialogo aperto, mettendo a disposizione la loro esperienza e la loro conoscenza diretta di un paese che prendiamo come punto di riflessione sull’importanza del rispetto dei diritti fondamentali delle persone, come quello all’istruzione. L’idea che sta alla base della conferenza di Grinzane è proprio quella di approfondire i principali temi Unesco dialogando con personalità di alto profilo, spaziando dall’educazione, alla scienza, dalla cultura e alla collaborazione tra nazioni. Nei prossimi giorni annunceremo nuovi ospiti e contributi per questa prima serie di dialoghi tra Barolo, libertà e talento».
L’evento è possibile grazie alla preziosa collaborazione del Comune di Grinzane Cavour, dell’Enoteca regionale piemontese Cavour e del Ristorante Al Castello di Alessandro Mecca.
La conferenza è libera e aperta al pubblico, avrà luogo al Castello di Grinzane Cavour venerdì 2 giugno alle 15.
Nella foto Fatima Haidari