È stata inaugurata ad Asti, a Palazzo Mazzetti, la mostra “Non solo Rosse” allestita presso i saloni di dello storico edificio in collaborazione tra Comune di Asti, Fondazione Asti Musei e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.
Insieme al sindaco di Asti Maurizio Rasero, al vice sindaco Stefania Morra e all’Assessore al Turismo e alle Manifestazioni Riccardo Origlia, organizzatore della mostra, erano presenti il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e di Asti Musei Mario Sacco, il presidente dell’Atl Langhe Monferrato Roero Mariano Rabino, Cesare Brovarone, nipote del famoso Designer Aldo e il fotografo Enzo Isaia che, davanti ad un numeroso e competente pubblico, hanno voluto testimoniare con la loro presenza l’importanza che la mostra riveste nell’ambito delle manifestazioni organizzate per onorare il passaggio della storica gara automobilistica Mille Miglia che venerdì prossimo, 16 giugno transiterà per le vie del centro storico a partire dalle ore 14,30.
La Mostra “Non solo Rosse” vuole essere un omaggio a due grandi protagonisti del patinato mondo dell’automobile: Aldo Brovarone e Enzo Isaia. Insieme alle loro opere è esposta anche la Fiat Topolino del 1940 oggi di proprietà dell’astigiano Fabio Gaiotto, vettura che nel 1948 fu tra le protagoniste della Mille Miglia, la corsa più bella del mondo, che 75 anni fa transitò ad Asti.
Il Maestro Brovarone, celebre designer biellese, è stato il papà di alcune tra le più belle auto italiane della storia. La sua collaborazione con Pininfarina lo portò a firmare le più esclusive e desiderate vetture sognate da tutti gli amanti delle automobili. I disegni, esposti in questa mostra, fanno parte della collezione lasciata in eredità dal grande maestro. Aldo Brovarone è scomparso nel 2022 all’età di 94 anni.
Enzo Isaia presenta la sua anima di straordinario fotografo pubblicitario nel settore dei grandi “still life” proponendo una mostra molto singolare che, con pochi selezionati scatti, parla dell’automobile più sognata al mondo. A Palazzo Mazzetti è presentato un distillato della produzione di Enzo con l’esposizione di 38 stampe fotografiche alcune in bianco e nero e la più parte a colori. Oltre alle stampe, la mostra permetterà di ammirare, mediante proiezione, numerose altre immagini di vetture, dei mitici motori a 8 e 12 cilindri, di particolari meccanici e di carrozzeria e di interessanti scatti di backstage.