Dom. Nov 24th, 2024

 

Fra Vinchio e Vaglio Serra c’è una valletta un po’ chiusa dalle colline circostanti, non attraversata da arterie stradali di grande comunicazione (anche a livello locale) con colline vitate e caratterizzate da boschi, alberi da frutto, coltura di asparagi. Nel fondovalle, esattamente al confine fra i paesi di Vinchio e Vaglio Serra, si trova la Cantina cooperativa Viticoltori associati di Vinchio-Vaglio Serra, che produce soprattutto Barbera D’Asti (ma non solo) dei viticoltori dei due paesi astigiani (quasi tutti). La cantina è una realtà produttiva ormai importante, nata nel 1959 da 19 viticoltori dei due paesi e che oggi riunisce 185 soci soci conferenzieri, proprietari e conduttori di circa 420 ettari di vigneto; con un fatturato di circa nove milioni di euro. I vigneti si estendono in parte anche nei comuni vicini: Incisa Scapaccino, Cortiglione, Nizza Monferrato, Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, e Mombercelli. Naturalmente la cantina propone una vasta gamma di vini prodotti nella zona e vende le sue bottiglie ai singoli appassionati e alle strutture di ristorazione.

«La nostra posizione rappresenta per certi versi una debolezza, per altri una forza – afferma il presidente della cantina, Lorenzo Giordano –. Siamo fuori dalle grandi arterie di circolazione e non tutti ci conoscono, d’altro canto questo resta un posto tranquillo, in cui si lavora bene e in cui il territorio mantiene una bellezza selvatica. Una zona straordinaria da cui nasce un ottimo vino. Non possiamo certo puntare sulla quantità e lavoriamo molto sulla qualità, in primo luogo nel vigneto, è da qui che nasce un grande vino, poi con il lavoro e il continuo aggiornamento. Il nostro territorio fa parte dell’area riconosciuta dall’Unesco per la bellezza dei paesaggi vitivinicoli e il nostro obiettivo è quello di far conoscere queste colline insieme al nostro vino e alla nostra gastronomia tipica. Vogliamo promuovere tutti e tre questi elementi che rappresentano la nostra ricchezza».

È questa la filosofia che ispira le prossime manifestazioni della cantina di Vinchio e Vaglio in programma entrambe nel mese di maggio. La prima si svolgerà nell’arco di due giorni: domenica 29 aprile e martedì 1 maggio. Si tratta della quarta edizione di Picnic al casotto, che punta proprio a far scoprire ai partecipanti l’area collinare di Vinchio e Vaglio con i suoi casotti, i boschi, i vigneti, le asparagiaie. Sia il 29 aprile che il 1 maggio dalle 10 in avanti la cantina ospita il Mercatino degli asparagi e dei prodotti tipici del territorio, con visite guidate dalla cantina e ai vigneti. Inoltre, preparati dai cuochi e dalle cuoche del Comitato per Noche i partecipanti potranno acquistare un cestino picnic per due persone insieme a una bottiglia del vino prodotto dalla cantina per decidere si pranzare tra i vigneti oppure nel parco verde nei pressi della cantina. Da qui infatti parte il sentiero che porta alla scoperta delle aree più belle fra Vinchio e Vaglio. Si può anche visitare il Parco della Val Sarmassa. Chi lo desidera può anche salire sul super trenino itinerante. Di ritorno dal pranzo, nel pomeriggio, dalle 16, si potrà degustare la “crostata della nonna” accompagnata da una coppa di ottimo Moscato d’Asti o Brachetto oppure da una dolce novità: la Malvasia di Casorzo. Martedì il primo giorno di maggio in più ci sarà il Nordic walking: un gruppo di istruttori di Incisa Scapaccino accompagnerà i visitatori nel Parco della Val Sarmassa per una passeggiata in stile camminata nordica. Per i più piccoli ci sarà il Ragliobus, passeggiata con un mezzo di trasporto molto antico ovvero sulla gobba degli asinelli. A portare in giro i piccoli partecipanti saranno gli amici a quattro zampe Mina e Domenico. Nel corso delle due giornate il punto vendita resterà aperto con orario continuato fra le 9.30 e le 18.

Un’altra occasione per scoprire i vigneti di Vinchio e Vaglio è in programma domenica 27 maggio in occasione della manifestazione nazionale Cantine aperte e della 25ª edizione della Festa del vino. A partire dalle 10 la cantina cooperativa sarà visitabile con l’accompagnamento dei tecnici che vi lavorano e dei viticoltori. Si potrà conoscere la storia della Viticoltori associati e dei suoi vini, da quando viene pigiata l’uva fino all’imbottigliamento, attraverso la vinificazione e l’affinamento.

Dalle 11.30 si apriranno i banchi d’assaggio per degustare tutti i vini prodotti e commercializzati dalla cantina, con l’accompagnamento di sfiziosi e prelibati stuzzichini. Inoltre le pro loco proporranno un gran menu degustazione con un’ampia scelta di antipasti misti, primi piatti, secondi, dolci.

Non va dimenticato un appuntamento in programma più in là nel corso dell’anno, fra il 23 e il 25 novembre con il Bagna cauda day, una giornata che si definisce a partire dal titolo. Nel corso della manifestazione in tutta la Provincia di Asti (e non solo) saranno preparati in varie strutture ricettive pranzi e cene a base di bagna cauda, il piatto piemontese per eccellenza. La cantina di Vinchio e Vaglio non può perdere l’occasione di far gustare la sua Barbera con questo piatto tradizionale, con cui si sposa benissimo. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito internet: www.vinchio.com

Per consultare la rivista cartacea: https://issuu.com/im-com/docs/terra_e_tradizione_-_2018-04

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