Festoni, quadri e sei artisti del Teatro Alla Scala di Milano accompagnano l’avvio del periodo natalizio nell’Ospedale Ferrero, in un evento promosso dalla Fondazione Ospedale Alba-Bra per augurare buone feste a tutti i dipendenti e i collaboratori dell’Asl Cn2, i volontari e i soci della Fondazione, ringraziandoli per il loro impegno e partecipazione.
Nei primi giorni di dicembre l’Ospedale Michele e Pietro Ferrero si è vestito a festa grazie alle numerose iniziative: al terzo piano il Presepe è stato nuovamente realizzato e donato dai volontari Gigi e Pier Giorgio; sono state accese le luminarie e il grande Albero di Natale che addobbano a festa le entrate e il boulevard centrale; e dal 14 dicembre è iniziata la consegna di un omaggio natalizio, frutto della collaborazione con il Consorzio per la tutela dell’Asti docg, la Baratti&Milano, la Ondalba Spa e AltaLanga.
“La Cerimonia del Dono” si è aperta con l’inaugurazione della “Galleria e della Libreria degli Scrittori del Territorio”. L’allestimento della galleria che abbellisce la hall del 3° piano sul lato sud, consiste in 4 opere realizzate dall’artista Beppe Pepe e donate dai soci della Fondazione Ospedale Bruno Ceretto e Gianni Giordano, con ai piedi una libreria sostenibile donata grazie a Green Pea e Staygreen .
«Beppe Fenoglio, Cesare Pavese, Giovanni Arpino e Gina Lagorio. Quattro grandi autori del nostro territorio. Langhe e Roero si svelano nel loro lato artistico e letterario in una galleria che ricorda gli autori locali di opere straordinarie e si propone di allietare i momenti di attesa di pazienti, familiari e dipendenti. Come già per il pianoforte, anche con le opere che sono state installate la Fondazione da prova di essere attenta al benessere di chi vive l’ospedale, anche solo nella mezz’ora di attesa per effettuare un prelievo, o in una pausa pranzo per i tanti dipendenti della struttura, potendo apprezzare un’opera d’arte o immergersi in un racconto sulle nostre colline. Quando si parla di benessere Cura e Cultura non sono poi così antistanti. Portare bellezza nei luoghi di cura è un modo per prendersi Cura del nostro ospedale e di tutti i cittadini che serve», dichiara Bruno Ceretto presidente della Fondazione Ospedale Alba-Bra.
Focus centrale della serata – introdotti dal Maestro Diego Cossu, Foniatra in forze nell’Ospedale ma al contempo musicista con esperienza e notorietà a livello nazionale – il Concerto degli Italian Harmonists direttamente dal Teatro alla Scala di Milano.
«Siamo molto orgogliosi di poter ospitare degli artisti di fama nazionale per chiudere in bellezza il 2023. Portare l’arte e la musica in ospedale è un impegno che la Fondazione porta avanti con orgoglio già da anni. Ricordiamo le tante iniziative, prime tra tutte il Premio Gratitudine 2019 al compianto Maestro Ezio Bosso, la collaborazione profonda con l’artista Valerio Berruti e l’installazione Verduno#1 di David Tremlet che accoglie gli ospiti in Auditorium. In questa occasione, invece, abbiamo provato a far dialogare la pittura, la letteratura e la musica in un pomeriggio conviviale che ha fatto tutto esaurito. Un successo strepitoso che rimarca ancora una volta il fatto che l’ospedale grazie anche alle iniziative della nostra fondazione non è soltanto un luogo di sofferenza, ma può diventare un luogo di speranza e di gioia», dichiara Luciano Scalise, direttore della Fondazione.
Si ringrazia la biblioteca civica “Giovanni Ferrero” di Alba, il Centro studi Beppe Fenoglio, la Fondazione Cesare Pavese, Anpi di Alba e Bra e le librerie di Alba e Bra per la prima fornitura di libri per allestire il punto lettura.