L’Enoteca regionale piemontese Cavour è impegnata nel tenere viva l’attenzione sul riconoscimento che il 22 giugno 2014 ha inserito i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato tra i patrimoni dell’Umanità tutelati dall’Unesco.
Tra le varie iniziative, spicca l’omaggio: “Langhe-Roero e Monferrato: Onde di bellezza e geometrie coltive nei paesaggi e nei paesi del vino”, giunto alla nona edizione e in programma per domenica 7 aprile alle 10.30 al Castello di Grinzane Cavour, sede dell’Enoteca.
L’omaggio intende valorizzare il lavoro e gli artefici che stanno dietro alla bellezza viticola riconosciuta patrimonio dell’Umanità. Anche per stimolare fra i viticoltori il positivo sentimento dell’emulazione, utile per rafforzare la tensione verso il rispetto del paesaggio e verso il bello.
Nell’occasione vengono premiati anche i sindaci dei rispettivi Comuni per sensibilizzare gli Amministratori locali sui temi della tutela del paesaggio; vengono premiati i versanti collinari e non i singoli vigneti.
Nella sua sezione internazionale, l’Omaggio rende onore ai paesaggi del vino più belli o significativi del mondo.
L’evento sarà caratterizzato dalla presenza dei banchi di assaggio dei produttori aderenti al progetto “Filiera corta nel Castello Unesco”, con degustazioni in abbinamento ai prestigiosi vini etnei, finalizzato a incentivare lo sviluppo di filiere corte nei mercati locali, promosso della Regione Piemonte e dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.
Per onorare questo prestigioso omaggio alla Sicilia, lo chef Alessandro Mecca dell’omonimo ristorante “Al Castello di Grinzane Cavour” e lo chef catanese Fabio Ingallinera, una stella Michelin, del ristorante “Il Nazionale” di Vernante, hanno organizzato, per sabato 6 aprile al Castello di Grinzane Cavour, una cena a quatto mani.