Ad Alba è giunto il fine settimana del Palio degli Asini.
Questa sera, sabato 5 ottobre in piazza Risorgimento (piazza del Duomo) vanno in scena le Rievocazioni storiche dei nove borghi albesi, precedute dall’Investitura del Podestà, ovvero la rievocazione dell’indizione della corsa degli asini come beffa agli Astigiani assedianti. A seguire i borghi metteranno in scena le loro rappresentazioni: episodi storici risalenti al periodo medievale del territorio albese. Una rievocazione che coinvolge complessivamente circa un migliaio di volontari. In gara in realtà saranno in otto, perché il vincitore dello scorso anno, il Borgo di Santa Barbara, sarà fuori concorso.
A giudicare le rappresentazioni e decidere il vincitore sarà, come lo scorso anno, una giuria di esperti, non albesi.
Domenica 6 ottobre nel pomeriggio, a partire dalle 15.30 prende il via la corsa nel cuore del centro storico fra piazza Risorgimento e piazza Rossetti, con la pista che gira intorno al Duomo. Dal primissimo pomeriggio i nove borghi albesi daranno vita al corteo per le strade cittadine che porteranno tutti all’arena. Prima ci saranno le due batterie eliminatorie. Le corse partiranno e si concluderanno in piazza Rossetti. Gli spettatori di piazza Risorgimento potranno ammirare l’area dell’arrivo attraverso i maxischermi. In ogni batteria corre un concorrente per borgo. Dalla prima si qualificheranno in cinque per la finale dalla seconda in quattro. Il vincitore della seconda batteria decreterà anche il vincitore del “Palio delle città gemelle”. La finale sarà corsa su cinque giri anziché quattro come le batterie.
Quest’anno, come anche lo scorso vige la regola del sorteggio integrale non ci sono asini di proprietà e il sorteggio si svolge domenica mattina.