Il Borgo di Santa Rosalia ha vinto l’edizione 2024 del Palio degli Asini di Alba.
La corsa folcloristica ha avuto luogo domenica 6 ottobre, con il campo del Palio realizzato intorno alla Cattedrale della città. Dopo la pioggia del mattino un pallido sole ha accompagnato la gara nel pomeriggio, dopo la sfilata di tutti i Borghi nel campo del Palio a partire dalle 15.
La prima batteria ha visto la vittoria del Borgo Moretta con Daniele Marcianti, quasi sempre protagonista delle corse degli ultimi anni, ha prevalso di stretta misura su Gianluca Zand, portacolori di Brichett.
La seconda batteria è stata appannaggio di Riccardo Roggero, poi vincitore finale, protagonista di una gara avventurosa, in partenza rimasto attardato rispetto agli avversarti ed è caduto poche decine di metri dopo. Ma si è rialzato e ha raggiunto l’asino di Brichett di Gaia Sobrero in testa, che aveva rallentato e ha tagliato il traguardo per primo. A lui era associata la città gemella di Banská Bystrica, che ha vinto il relativo Palio.
In finale c’erano gli Asini di quasi tutti i borghi tranne quello del Fumo, Brichett aveva due rappresentanti.
La partenza è stata appannaggio di nuovo di Marcianti per Moretta, seguito a breve distanza da Santa Barbara con Andrea Frea e Roggero per Santa Rosalia, il trio ha staccato gli altri e si è mantenuto inalterato fino alla fine, qui Moretta ha rallentato un po’, permettendo in curva il sorpasso degli inseguitori, ma a sorpresa è stato Riccardo Roggero a passare in testa per non lasciarla più. Il caso ha voluto che il nome d’arte della coppia asino-fantino di Santa Rosalia fosse “quest’anno non ce la facciamo”. Per il borgo è il quinto palio conquistato, gli è stato assegnato il drappo realizzato dal diciottenne Giacomo Barberis, in memoria di Pinot Gallizio.